A Imperia torna il presidio in piazza Dante per la riapertura della Biblioteca

A Imperia torna il presidio in piazza Dante per la riapertura della Biblioteca
Pubblicato:

IMPERIA - I cittadini di Imperia sono tornati questa mattina in piazza Dante con un libro in mano per chiedere la riapertura della Biblioteca Civica Lagorio di Imperia, chiusa dallo scorso aprile. L’appuntamento è ormai diventato fisso ogni sabato mattina dalle 10 alle 12. L’idea è continuare a incontrarsi all’insegna della cultura e della conoscenza, finché la biblioteca non verrà riaperta. L’iniziativa si è rivelata un momento di incontro davvero importante e costruttivo  spiega il dottor Khalid Rawash, uno dei partecipanti all’iniziativa – Ogni sabato passano a trovarci più di 30 persone e ogni settimana aumentano con il passaparola. Continueremo a venire qui fino a che non verrà riaperta la biblioteca, anche parzialmente provvisoriamente. Crediamo infatti che l’urgenza sia chiara, dato che si tratta di un servizio pubblico essenziale. Saremo qui per dimostrare la nostra vicinanza alla biblioteca, agli operatori e ai lettori, che sono di tutti i tipi, dagli studenti ai ricercatori, adulti e bambini, ipovedenti che hanno bisogno di audiolibri. La ricerca in Italia è compromessa, non possiamo permettere che un’istituzione vitale come la biblioteca chiuda o comprima i servizi”.

A farsi carico del problema anche l’associazione ApertaMente che aveva scritto una lettera al sindaco Capacci e all’assessore alla cultura Nicola Podestà.

“L’Associazione culturale ApertaMente di Imperia, che da anni è attiva sul territorio e che con le proprie iniziative tende a mantenere vive l’attenzione e le coscienze degli imperiesi su temi culturali e sociali di interesse generale,vuole manifestare il proprio forte rammarico per la chiusura della Biblioteca civica “Leonardo Lagorio “. Fin dalla sua nascita la nostra Associazione ha collaborato varie volte con la Biblioteca di Imperia, organizzando nei suoi spazi incontri, gruppi di lettura per ragazzi, dibattiti, mostre. Usufruiamo dei servizi della biblioteca anche individualmente, come tantissimi altri cittadini imperiesi, poiché in quegli spazi, ed ormai ad Imperia purtroppo solo in quegli spazi, lo spirito e la mente trovano alimento e si possono sviluppare forme di socializzazione. La chiusura della Biblioteca è l’ultimo atto che si aggiunge a tutta una serie di ben note “sofferenze” di cui Imperia è vittima da anni. In tal modo la nostra città perde l’ultimo baluardo di cultura, quella cultura che deve ispirare e nutrire anche una sana politica amministrativa tesa al benessere complessivo dei suoi cittadini”.

 


Seguici sui nostri canali
Necrologie