A Riva la "mostra mai vista" Fuori Scuola

Sarà inaugurata domani alle 18:30, la "mostra mai vista", che raccoglie gli elaborati digitali e i manufatti realizzati dai ragazzi delle scuole medie di Riva Ligure prima del lockdown sulle torri barbaresche del territorio (un progetto Pon da circa 300mila euro che ha coinvolto diversi plessi del territorio e di altre regioni) e mai mostrata alla comunità a causa dell'abbattersi della pandemia.

A Riva Ligure arriva Fuori Scuola

La mostra è inserita all'interno della tre giorni Fuori Scuola a Riva, una serie di manifestazioni che coinvolgono anche i bimbi delle elementari e riprendono l'abitudine di realizzare uno spettacolo di fine anno, uno degli appuntamenti che il Covid aveva spazzato via dalla quotidianità dei bambini e degli adulti del borgo della Villaregia. Il grande evento presentato questa mattina, nella sala consiliare del comune, alla presenza del sindaco Giorgio Giuffra, della dirigente scolastica Paola Baroni, delle fiduciarie dei plessi e la consigliera comunale con delega alla pubblica istruzione Silvia Boeri.

La mostra nel palazzo del Comune e al centro anziani

La mostra, nell'atrio del Comune e nel Centro Anziani, raccoglie i manufatti realizzati dai ragazzi all'epoca del pre-pandemia, che ora frequentano le superiori e finalmente possono regalare alla comunità i loro lavori: sono stati coinvolti e faranno da ciceroni. L'apertura della mostra, fino al 10 giugno, dalle 17:00 alle 20:00. Saranno presentati anche piccoli estratti di contenuti digitali, come una pièce teatrale recitata in dialetto e in Dad. L'esposizione vanta la consulenza dell'ex insegnante Angelo Cirimele,  responsabile del Rione Orso di Taggia, "mostro sacro" del Corteo Storico taggese. Previsto anche uno spazio per raccogliere fondi e "occhiali da sole" (fondamentali per combattere il riverbero della neve) da destinare ai bambini del Nepal a margine dell'iniziativa solidale dell'oculista sanremese Enrico Lupi, che abbraccia, oltre all'aspetto puramente sanitario, anche il fronte della solidarietà didattica.

Il saggio di fine anno

L'8 giugno, alle 21:00, saggio musicale di fine anno della scuola elementare Pertini, sul sagrato della Chiesa di San Maurizio, con "Colorabo" e "Orchestrando" dei colleghi più grandi della Marconi. Chiude la manifestazione l'incontro culturale "Le Torri di Avvistamento", con Alessandro Castagnino, alle 18:00 nella sala consiliare del comune, sabato 10 giugno.

"La scuola sveglia la curiosità"

"Un rapporto, quello con la scuola- ha detto il sindaco Giuffra- a cui tengo particolarmente, perché costruisce il futuro di una comunità. Bisogna investire, materialmente e puntando anche alle manifestazioni e sui valori che la scuola trasmette".

"La manifestazione- spiega la dirigente Baroni- si chiama "Fuori Scuola" perché apre i mondi, il valore aggiunto è che si impara del mondo con il mondo, il potere dell'incontro che trasporta, anima, sveglia il desiderio e la curiosità".

Davide Izetta