A Riva Ligure la veglia di preghiera per Leo e i cinque amici superstiti dell'esplosione
Decine di persone hanno partecipato, alle 21, alla veglia di preghiera, che si è svolta nella chiesa di San Maurizio, a Riva Ligure
A Riva Ligure un momento di preghiera per Leonardo e i suoi 5 amici superstiti dell'esplosione
Decine di persone hanno partecipato, alle 21, alla veglia di preghiera, che si è svolta nella chiesa di San Maurizio, a Riva Ligure, organizzata dal parroco don Giovanni Verghiel, in segno di vicinanza a Leonardo Franza, 20 anni, uno dei sei ragazzi coinvolti nella tragica esplosione di Molini di Triora, dello scorso 31 ottobre, morto la scorsa notte all’ospedale genovese di Villa Scassi.
Un momento di raccoglimento anche per i cinque superstiti
quattro dei quali ricoverati in prognosi riservata al centro grandi ustionati di Villa Scassi e due piuttosto critici. Presenti anche molti giovani, nessuno dei quali è riuscito a prendere la parola, su invito del sacerdote, per via della forte commozione.
“Questo momento manifesta la nostra solidarietà, vicinanza e preghiera, ai ragazzi che si trovano in difficoltà e ai loro genitori - ha affermato il parroco -. Oggi purtroppo è arrivata la notizia della partenza di Leonardo e questo fa sì che il nostro momento di preghiera sia molto più triste e molto più difficile”.
Una preghiera molto semplice: “Dove la caratteristica principale sarà quella del silenzio. Inizieremo qui all'oratorio e poi, con una piccola processione, andremo in chiesa, dove faremo un momento di preghiera e silenzio, accompagnato anche dalla musica. E' il nostro pensiero, la nostra preghiera per i nostri ragazzi”.
Fabrizio Tenerelli