Aborto ed eutanasia: l'attacco del vescovo Suetta in occasione della giornata della vita

Il vescovo Suetta attacca aborto ed eutanasia

"Desidero rinnovare in particolare l’invito a considerare attentamente la gravità del delitto dell’aborto non soltanto perché costituisce un omicidio, ma anche perché purtroppo un'insistente propaganda tende ad assuefare le coscienze, e anche molti cristiani si avventurano sciaguratamente a pensare che sia legittimo, addirittura doveroso garantire una sorta di 'diritto all’aborto'".

E' quanto afferma il vescovo della diocesi di Ventimiglia e Sanremo, Antonio Suetta, in una lettera ai fedeli e al personale ecclesiastico, in occasione della giornata della vita, promossa nella prima domenica di febbraio.

"Constatiamo, purtroppo, sempre più spesso"

"Constatiamo, purtroppo, sempre più spesso - aggiunge Suetta - come la vita umana sia rifiutata e disprezzata nelle derive abortistiche ed eutanasiche della maggior parte delle legislazioni nazionali e come molteplici atteggiamenti di chiusura, indifferenza, ingiustizia e violenza feriscono gravemente la dignità dell’uomo nelle varie stagioni ed avvenimenti dell’esistenza".

Puntando il dito contro l'aborto, aggiunge: "Tanto 'buonismo' e tante affermazioni di principio a tutela dei diritti umani, assolutamente vere ed opportune, vanno inevitabilmente a schiantarsi contro la malvagia convinzione che sia possibile sopprimere una vita nel grembo materno".