Addio a Danila morta all'età di 65 anni
Il paese di Dolcedo è scossa per la morta di Danila mancata all'età di 65 anni. Molto conosciuta in paese e nella vallata, gestiva con il marito Piergianni ferroviere ore in pensione uno storico agriturismo "Casa Asplanato" a Lecchiore di Dolcedo. Lascia due figli, Nicola e Maurizio e due nipotine.
Non appena appresa la notizia molti sono stati i messaggi di condoglianze anche tramite i social,
Il ricordo degli amici Natalino e Pierangela
"Ciao Danila. scrivono Natalino e Pierangela- Quando una persona conosciuta, ancora relativamente giovane, lascia la vita terrena, spesso ci si interroga del perché sia successo tutto questo, perché abbia dovuto soffrire così a lungo e così profondamente, perché abbia dovuto lasciare la famiglia, i suoi luoghi, i suoi affetti senza aver raggiunto la vecchiaia, traguardo ad altri concesso. E più ci si arrovella e più i pensieri si confondono, perché non esiste una regola, quello che potrebbe calzare in una situazione stona in un’altra e così non resta altro da fare che accettare la vita e anche tutto ciò di doloroso che fa parte del nostro percorso su questa terra. Certo non è facile per un figlio, per un compagno, per un famigliare e anche per noi stessi accettare la malattia, il declino che essa comporta, il dolore, il distacco. L’unico conforto potrà essere il ricordo che piano, piano, riempirà il grande vuoto che abbiamo nel cuore e che ci farà sentire nuovamente presente in modo tangibile nella nostra vita la persona amata. Ai ricordi dolorosi si sostituiranno quelli piacevoli, i momenti di vita in cui abbiamo riso e sorriso, momenti in cui ci siamo scontrati ma poi riappacificati e perdonati, momenti che ci sono serviti per amarci e conoscerci. A noi piace ricordare la Danila di qualche anno fa, indaffarata alla festa di Lecchiore, mentre insieme ad altri Babarci prepara tagliatelle e torte verdi: una giovane donna dal sorriso aperto, gentile, pulito, una donna discreta che ha saputo amare il suo sposo, i suoi figli e nipoti, costruire con sacrifici e volontà una bella casa e un’attività nell’entroterra, condividendo con tutta la sua famiglia le gioie e i dolori che appartengono a questa vita. Un abbraccio a tutta la famiglia - Pierangela e Natalìn"