Addio all'elisoccorso sanitario dei Vigili del Fuoco: nel 2019 va ai privati
Addio all'elisoccorso: la Liguria perde il servizio di elisoccorso sanitario dei vigili del fuoco, che a fine anno passerà nelle mani dei privati
Addio all'elisoccorso
La Liguria perde il servizio di elisoccorso sanitario dei vigili del fuoco, che a fine anno, dunque allo scadere della convenzione con la Regione Liguria, passerà nelle mani dei privati. A lanciare il grido di allarme è il segretario regionale ligure della Cgil Vigili del Fuoco, Luca Infantino (membro della segretaria nazionale del sindacato).
La decisione choc
La decisione è contenuta in una lettera che il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha inviato al Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti e al Prefetto di Genova, Fiamma Spena, annunciando che non intende rinnovare la convenzione, dando adeguato preavviso agli enti preposti, in modo che possano procedere a un bando.
Il sindacato
"Chiediamo un intervento immediato di Toti, perché una decisione del genere, che non capiamo da quali presupposti nasca, è una sconfitta di tutto il popolo, non solo nostra - avverte Infantino -. Oggi la regione investe nel servizio di elisoccorso, integrato con il 118, un milione e ottocentomila milioni. L'Abruzzo che è una regione con la nostra stessa densità di popolazione, spende circa diciotto milioni con la privatizzazione del servizio. Significa, dunque, decuplicare i costi".
Conclude il sindacalista: "In Liguria effettuiamo tra i 500 e i 600 interventi all'anno, da venticinque anni". All'origine della drastica decisione, quindi di non garantire più lo sforzo profuso negli anni passati, ci sarebbero gli impegni legati allo spegnimento degli incendi boschivi".