Addio posto fisso in Liguria. Impietosi i dati Inps dei primi nove mesi 2017

Meno assunti a tempo indeterminato, raddoppiati contratti di apprendistato: boom di lavoratori precari. Crescono gli stagionali

Addio posto fisso in Liguria. Impietosi i dati Inps dei primi nove mesi 2017
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Rispetto ai primi nove mesi del 2016 nuove assunzioni a tempo indeterminato calate dell'8,5 per cento. Cresce apprendistato e lavoro precario

Boom di apprendisti e lavoratori a tempo determinato

Se è vero che qualche timido segnale di ripresa sul fronte dell'occupazione si registra, è anche vero che dal 2015 ad oggi, in Liguria, si è registrato un vero e proprio crollo delle assunzioni a tempo indeterminato. Il posto fisso è sempre più una chimera. Secondo i dati dell'Inps in Liguria si è passati dalle 28mila 94 assunzioni a tempo indeterminato del 2015 alle 17mila 289, quasi il 20% in meno. Solo rispetto allo scorso anno il calo delle assunzioni a tempo indeterminato in Liguria - precisa l'Inps - è stato dell'8,5%.

A fronte di questa perdita, naturalmente si registra l'incremento di contratti meno onerosi e impegnativi per le imprese: apprendistato, stagionali e tempo determinato. Da gennaio a settembre - secondo un'elaborazione i contratti con la formula dell'apprendistato in Liguria sono stati 6.910 contro le 4.132 cessazioni; i contratti a termine sono stati sempre in Liguria 107.661, quindi ben 22.827 più del 2016 e 30.653 più del 2015.

Di conseguenza il saldo tra contratti cessati e nuovi contratti a termine è stato positivo tra gennaio e settembre per 23.968 unità.

Il lavoro stagionale ha fatto registrare nei primi nove mesi in Liguria 15mila 822 assunzioni contro le 12mila 382 cessazioni. Evidentemente effetto del discreto incremento turistico, che ha sorriso in generale alla Liguria (come al resto d'Italia) ma un po' meno, anche i termini occupazionale in provincia di Imperia, come denunciato dal report della Cgil non più tardi del mese scorso.

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