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Al Giunchetto di Bordighera una villa da 20 milioni sulla spiaggia con salottino e gazebo in acqua
I proprietari dello stabilimento balneare del Giunchetto trasformano ristorante e casetta in un villone da 500 metri quadrati per miliardari. Al comune di Bordighera 120mila euro
Sulla spiaggia del Giunchetto un villone da miliardari. Ma lasciano perplessi il "salottino" e il "gazebo" realizzati direttamente su una spiaggia pubblica, metà sull'arenile e metà sulla spiaggia. Cosa ne penserà il Demanio?
Mega villa da 25 milioni al posto del Giunchetto. Al comune andranno solo 120mila euro di oneri
Un villone a due passi dal mare che secondo la società immobiliare a cui la famiglia Garino di Ospedaletti si è affidata costerà tra i 20 e i 25 milioni di euro. E' quella che dovrebbe sorgere al posto dell'attuale stabilimento balneare del Giunchetto nell'omonima e suggestiva baia tra Ospedaletti e Bordighera. I proprietari degli edifici adiacenti (casetta su due piani, magazzino e ristorante) grazie al piano casa della Regione Liguria varato due anni fa, hanno ottenuto un aumento delle volumetrie e la possibilità di accorpare in un unico edificio (una mega villa di 500 metri quadrati e 1500 di volume) le attuali tre strutture.
Il progetto dell'architetto Maiga da realizzare entro 10 anni
Il progetto dell'architetto sanremese Sergio Maiga ha ottenuto un anno fa il placet degli uffici e ora i titolari della spiaggia del Giunchetto avranno altri 9 anni per chiudere l'affare, sicuramente non alla portata di tutti. La convenzione stipulata con il Comune di Bordighera ha infatti durata decennale. La società Sagor&Partner è alla ricerca di un miliardario che se lo possa permettere.
Al comune 120mila euro di oneri di urbanizzazione
Al comune come oneri di urbanizzazione andranno circa 120mila euro secondo quanto confermato alla Riviera dagli stessi progettisti. Nelle foto che pubblichiamo attraverso le quali il progetto della futura villa con annessa piscina semi olimpionica e pista d'atterraggio per elicotteri, lascia perplessi la realizzazione di salottini, scalinate e gazebo in legno costruiti direttamente sul demanio, addirittura a metà tra spiaggia e mare.
Certo il progetto è decisamente suggestivo, ma la Riviera perderà una spiaggia prestigiosa e una location che da decenni si distingue per l'esclusività di un posto meraviglioso che in futuro potrebbe essere ad appannaggio solo di pochi intimi. Certo la spiaggia antistante torna interamente ad uso pubblico, salottini, scalinate e baldacchini permettendo. Comunque fino a quando non si troverà un acquirente, un miliardario russo, un emiro arabo non se ne farà nulla. L'intera struttura gestita da Fabrizio e Cristina Garino al momento è quindi ancora operativa.
