una ex fregata da 99 metri

All'ancora davanti a Sanremo il mitico yacht Christina O di Aristotele Onassis

Oltre 700mila euro alla settimana per affittarlo. Dispone di 17 camere per poco meno di quaranta ospiti

All'ancora davanti a Sanremo il mitico yacht Christina O di Aristotele Onassis
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E' da questa mattina all'ancora al largo di Sanremo il mitico Christina O, uno dei più grandi e lussuosi mega-yacht al mondo, varato nel 1943 dalla Marina del Canada (all'epoca ribattezzato Hmcs Stormont) e impiegato nella seconda Guerra Mondiale e in seguito acquistato e trasformato in uno dei più famosi e iconici  Yacht di lusso dall'armatore greco Aristotele Onassis.

Una ex fregata della lunghezza di circa 325 piedi (99 metri). 17 cabite per 34 ospiti

Il Christina O (in origine fregata della classe River della Marina del Canada) partecipò durante la seconda guerra mondiale alla battaglia dell'Atlantico e fu presente al D-Day. Ha una lunghezza di circa 99 metri, pari a 325 piedi.

Alla fine della guerra la nave,  in disarmo dal novembre del 1945, nel 1954 fu acquistata per  34mila dollari da Aristotele Onassis, che la dedicò alla propria figlia Christina, investendo quattro milioni di dollari per il suo riallestimento. Può ospitare fino a 34 persone in 17 cabine doppie e dispone di ben 39 persone di equipaggio competente e pronto ad accogliere gli ospiti a bordo. Gli alloggi sono collegati da una scala a chiocciola di marmo che dall’atrio arrivano sino alla sala da pranzo. Il ponte a poppa dispone di una piscina e ha una sala da pranzo al coperto assieme alla zona bar. La sua enorme sala da pranzo interna è più imponente e ideale per le occasioni formali.

Celebri gli scatti che vi immortalarono Maria Callas, compagna di Onassis all'epoca, e in seguito la moglie  Jackie Kennedy (vedova del presidente degli Stati Uniti assassinato alcuni anni prima), oltre a celebrità come Marilyn Monroe, Frank Sinatra,Liz Taylor e Richard Burton. Nel 1957 la barca ospitò il primo incontro tra l'ex primo ministro britannico Winston Churchill e il futuro Presidente degli Stati Uniti John Kennedy.

La nave ora in affitto a 700mila euro alla settimana

Morto Onassis  nel 1975, tre anni dopo la figlia Christina  ne fece dono al governo greco per farne uno yacht di rappresentanza. Ribattezzato Argo, fu successivamente venduto nel 1998  all'armatore greco John Paul Papanicolaou, che tornò a chiamarlo Christina O. Restaurato tra gennaio 1999 e aprile 2001 nel cantiere Viktor Lenac di Martinšćica in Croazia, è ora possibile noleggiarlo a un costo che si aggira tra i 700 e i 740mila euro settimanali secondo il sito Silver Stag Yachting.

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Nei bagni rubinetti d'oro e maniglie d'avorio

Ai suoi tempi il mega panfilo aveva bagni con rubinetti d'oro e maniglie d'avorio, un caminetto extralarge tempestato di pietre preziose, lavandini in lapislazzulo e un bagno di marmo, quello dell'armatore, con una vasca ispirata a quella del mitico Minosse, re di Creta.

Era arredato con mobilio Luigi XIV e quadri da museo, inclusi un Rubens, un El Greco, un Renoir. Gli sgabelli del bar davanti alla vetrata panoramica, dove il magnate amava offrire l'aperitivo, sono rivestiti in pelle di balena. La suite padronale di Onassis, rivestita di stucchi veneziani, misura 75 m². Sono inoltre presenti numerose aree comuni interne ed esterne collegate tra loro da scale a chiocciola.

Il ponte poppiero ha una piscina all'aperto con pavimentazione in mosaico, che premendo un pulsante può essere trasformata in pista da ballo, mentre il ponte panoramico ha una piattaforma per l'appontaggio di un elicottero. In occasione di cerimonie, gli spazi interni possono ospitare circa 100 invitati, che possono arrivare a 250 sfruttando gli spazi esterni.

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