Allevamento: quasi 2 milioni di euro per prevenire i danni da predatori
Oltre 1,8 milioni (in cinque anni) per predisporre misure volte alla prevenzione. Ecco come partecipare al bando
Regione Liguria ha predisposto un capitolo per il sostegno agli allevatori liguri che hanno subito danni da parte dei predatori (in provincia di Imperia soprattutto da lupi). Lo stanziamento, approvato dalla giunta su proposta del vicepresidente ed assessore competente Alessandro Piana (Lega), pari a 1,86 milioni di euro in 5 anni. Si tratta di fondi provenienti dal nuovo CSR 2023/2027, il Complemento regionale per lo Sviluppo rurale (ex PSR) destinati alla salvaguardia dell'allevamento in un'ottica, secondo il piano regionale, di crescita sostenibile dell'entroterra.
Allevamento: fondi per prevenire i danni dei grandi carnivori per gli allevatori della Liguria
«L’approvazione del bando dal titolo ‘Impegni specifici di convivenza con i grandi carnivori’ rappresenta una misura cruciale per il sostegno dell’attività zootecnica nelle aree montane e rurali della Liguria, dove è maggiore la presenza di grandi carnivori – commenta il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura, Allevamento, Entroterra e Biodiversità Alessandro Piana - L’intervento è una risposta concreta alle esigenze degli allevatori liguri, spesso messi in difficoltà dai danni causati dalla predazione. Questa misura rafforza le azioni di prevenzione già adottate, promuove la convivenza tra attività zootecnica e fauna selvatica e garantisce un sostegno economico a chi tutela il nostro patrimonio rurale e naturale».
I dettagli tecnici del bando
Vediamo i dettagli tecnici: il bando prevede un pagamento annuale proporzionato agli ettari di superficie pascolata e agli impegni assunti dagli allevatori. Per superfici superiori ai 50 ettari, il premio è modulato per tenere conto delle economie di scala. Gli allevatori che aderiranno al bando si impegneranno, per un periodo di cinque anni, ad adottare misure minime di prevenzione, come l’installazione e il mantenimento di recinzioni e la sorveglianza continua del bestiame. La scelta di utilizzare cani da guardia è facoltativa, ma incentivata in quanto rappresenta un’efficace misura per ridurre i rischi di predazione. L'azione si inserisce nel piano più ampio di Regione Liguria volto alla titela delle comunità montane e della biodiversità sui territori: obiettivo finale promuovere (anche) la crescita sostenibile nell'entroterra ligure.
Come inoltrare la domanda
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate tramite il portale SIAN, reso disponibile dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), entro e non oltre il 15 maggio 2025. Tutte le informazioni e la documentazione necessaria saranno consultabili sul sito ufficiale www.agriligurianet.it.