Ambulanti imperiesi in "zona rossa" per il lockdown in Francia. Video e foto al mercato del venerdì
"A livello di ambulanti, la nostra provincia è in lockdown, in zona rossa profonda, anche se nulla ci è riconosciuto, perché dipende da una naziona diversa"
Il mercato del venerdì è in "zona rossa", cento banchi in meno
Ventimiglia - "A livello di ambulanti, la nostra provincia è in lockdown, in zona rossa profonda, anche se nulla ci è riconosciuto, perché questa situazione proviene da una nazione diversa". A parlare è Roberto Benassi di Anva Confesercenti, che così commenta la situazione del mercato del venerdì di Ventimiglia, solitamente popolato da migliaia di francesi alla ricerca di buone occasione, mentre oggi è semideserto, con i titolari di un centinaio di banchi (su 350) che hanno preferito rinunciare. "
A parte le varie leggi e i decreti anticovid, stiamo subendo ciò che viene deciso dall'altra parte della frontiera - spiega Benassi - visto che che lavoriamo una clientela in gran parte francese. Un discorso che riguarda anche Bordighera e Sanremo.
Il pagamento della tassa sul suolo pubblico (Tosap)
Riguardo la tassa di occupazione del suolo pubblico, Benassi aggiunge: "La Tosap viene coperta dallo Stato fino al 15 ottobre. Il problema grosso, però, è che nei tre Comuni di Ventimiglia, Sanremo e Bordighera ci sono anche i canoni di concessione, che soltanto le rispettive amministrazioni possono cancellare". Oggi la situazione è molto triste in città. "Manca dal trenta al cinquanta per cento dei banchi, un centinaio in tutto".
La video intervista a Roberto Benassi