Ambulanti in piazza a Imperia per vedere rispettato il diritto al lavoro
Sono circa cento gli ambulanti, che alle 8 si sono radunati sulla spianata di Imperia Oneglia, in vista della "marcia" sulla Prefettura
Ambulanti in piazza a Imperia marciano verso la prefettura
Sono circa cento gli ambulanti, che alle 8 si sono radunati sulla spianata di Imperia Oneglia, in vista della "marcia" sulla Prefettura, per manifestare contro l’ordinanza del governatore della Liguria, Giovanni Toti, accusato di aver istituito la “zona rossa” soltanto per ambulanti, estetisti e parrucchieri. I commercianti chiederanno al prefetto di intervenire per rivedere il provvedimento.
Protesta contro la chiusura dei banchi
"Siamo quasi tutti di Imperia, ma c'è anche qualcuno da Savona - dichiara Davide Milazzo, uno degli organizzatori -. La nostra categoria comprende centinaia di famiglie. Il fatto più assurdo è che se i negozi di articoli per bambini e intimo possono restare aperti, i banchi che vendono lo stesso prodotto devono chiudere, malgrado i mercati siano notoriamente le zone più controllate, con pattuglie di polizia, carabinieri, finanza e vigili". Gli ambulanti si sposteranno con i propri mezzi verso la Prefettura.
"Se ci ascolteranno, bene; altrimenti torneremo con mogli e figli. Se Toti è convinto che la nostra provincia ha un alto indice di contagio, perché non ha chiuso tutto? Perché ha lasciato la zona rossa solo per ambulanti, estetisti e parrucchieri, mentre i banchi di alimentari possono aprire?”.