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Imperia
Amici di Caramagna in missione a Genova per consegnare aiuti umanitari
Si tratta del carico di aiuti più grande - secondo l'associazione - consegnato in provincia e forse in Liguria.
Il Circolo Amici di Caramagna ha raccolto circa 10 tonnellate di omogeneizzati, latte in polvere per lattanti, legumi e tonno in scatola ,carni a lunga conservazione, biscotti e tantissimi altri generi di prima necessità.
Amici di Caramagna in missione a Genova per consegnare aiuti umanitari
Amici di Caramagna ha dovuto ricorrere ad altri due magazzini, oltre alla sede sociale, messe a disposizione da altrettante famiglie.
"In pochi giorni - si legge in una nota stampa - abbiamo riempito i locali e lunedì abbiamo fatto spola sin dal mattino presto alle 24 della notte con camion e a supporto la Unità mobile della Croce Bianca con carrello appendice per il trasporto di farmaci. Alcuni di noi non sono scesi dai camioncini se non per caricare e scaricare i pacchi. Un ringraziamento speciale all'Assessore Gagliano e alla Polizia Municipale che ha permesso le operazioni di carico nella massima sicurezza. Al nostro arrivo a Genova Bolzaneto i responsabili del soccorso umanitario Ucraino che ci hanno aiutato a movimentare tutte le scatole e a riempire i tir in partenza per le zone di guerra. Il tutto svolto tramite la Protezione Civile Regionale.
Un carico consistente
Secondo l'associazione si tratta del carico umanitario più importante partito dalla nostra provincia e forse dalla Regione, in proporzione.
"Ha visto decine e decine di collaboratori Imperiesi alzarsi le maniche e darsi da fare - prosegue la nota - . Si stimano circa 10 tonnellate di aiuti umanitari tra cui 2 quintali circa di medicinali urgentissimi trasportati dalla prima delle vetture della colonna mobile (con in testa la automedicale dotata di carrello mobile) che ripeto ha viaggiato ininterrottamente dalle 8.30 del mattino alle 24 di sera.
"Imperia e Caramagna non sono seconde a nessuno"
"Credo che Imperia e la nostra valle di Caramagna non siano seconde a nessun0 per solidarietà. Io stesso - spiega il presidente Vittorio Chisci - ho guidato il camion per quasi 20 ore e permettetemi di aggiungere che la comunità Ucraina e i responsabili presenti erano commossi da tale partecipazione. Hanno contribuito moltissime realtà Imperiesi, dalla F.lli Carli al Club La Torre ,dalla ditta Badessi alle agenzie di assicurazioni e semplici cittadini".
