Anche Coop Liguria in soccorso delle clementine calabresi "troppo piccole"

Anche i supermercati Coop della Liguria si lanciano in soccorso dei produttori calabresi di clementine, la cui produzione è largamente invenduta
Crisi Clementine: Coop interviene a sostegno dei produttori agricoli calabresi
Con una operazione straordinaria con durata settimanale a partire da oggi, mercoledì 2 dicembre, tutti i supermercati coop promuovoo "il consumo dei frutti più piccoli e garantendo un giusto prezzo ai produttori". “Vogliamo stare dalla parte degli agricoltori italiani e confidiamo nella risposta dei nostri soci e consumatori. Una informazione chiara sui problemi che un comparto produttivo può avere è già parte della soluzione al problema perché attiva consapevolezza.” si legge in una nota stampa.
"Un prezzo di acquisto giusto in grado di coprire i costi di gestione e la disponibilità a dare evidenza nei propri punti vendita ai frutti più piccoli ma ugualmente gustosi. E’ la strategia attuata da Coop a fronte della crisi in atto del comparto delle clementine calabresi. Un mercato su cui si sommano problemi storici quali la frammentazione della produzione ma su cui agiscono anche aspetti più attuali ed in parte imprevisti, quali la siccità estiva e autunnale che ha favorito una naturale maggiore presenza di clementine di piccolo calibro oltre alle ripercussioni di diminuzione dei consumi in alcuni canali di vendita causa Covid.
Latini: "Lo abbiamo già fatto per il pomodoro di pachino e il pecorino sardo"
Coop si è impegnata a garantire un giusto prezzo di acquisto ai produttori e un prezzo al consumatore entro i 90 centesimi al chilo. “Non è la prima volta che ci muoviamo a fronte di crisi di determinati comparti ortofrutticoli –sostiene Maura Latini, amministratore delegato Coop Italia- Lo abbiamo fatto in passato per il pomodoro pachino o uscendo dall’ortofrutta per il pecorino sardo venendo incontro ai produttori".