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Vertice tra gli esperti
Aperto al Don Orione il convegno sulla demenza
Focus sul ruolo dell'arte e della creatività nel processo terapeutico integrato sei pazienti
Aperto il convegno "Demenza: la sfida per gli operatori sanitari del futuro",un evento organizzato dal Piccolo Cottolengo Opera Don Orione di Sanremo.
Aperto al Don Orione il convegno sulla demenza
Il vertice ha l'obiettivo di diffondere la conoscenza delle demenze e promuovere un approccio multidisciplinare alla cura, guardando anche al futuro delle strutture residenziali per anziani (RSA) in grado
di affrontare con competenza ed empatia le esigenze di chi vive con la demenza. Il tutto, a margine dell'aumento dei casi che rende necessario un approccio più strutturato alla gestione e al contrasto della malattia. Ad aprire le danze il vicesindaco e assessore all'ambito sociale, Fulvio Fellegara, l'assessore regionale Luca Lombardi, la neuropsichiatra di Asl1 Alessia Lanari e la presidente dell'Associazione donne medico Elena Lanteri Cravet.
Tra gli ospiti il Professor Marco Trabucchi, medico chirurgo, psichiatra, direttore scientifico del gruppo di ricerca geriatria di Brescia, Professore al Dipartimento di medicina dei Sistemi, Università di Roma Tor Vergata, autore di oltre 600 lavori scientifici.
Al centro del dibattito un aspetto particolarmente innovativo, che prevede
l'utilizzo della terapia dell'arte e della stimolazione cognitiva con un team multidisciplinare composto da medici, psicologi, educatori, operatori
sociosanitari, artisti e altre figure esperte.
«Questo approccio non solo stimola le capacità cognitive- spiegano-, ma favorisce anche l'inclusione e la socializzazione, promuovendo un ambiente in cui l'espressione creativa diventa una forma di cura. Le attività artistiche favoriscono l'emersione di emozioni positive, contribuendo a rafforzare il senso di appartenenza e a creare un'esperienza collettiva che va oltre i limiti della malattia».
L'esposizione
Il convegno si concluderà con una mostra fotografica e video "I'arte di prendersi cura" che raccontera il percorso terapeutico vissuto dai partecipanti, documentando i risultati e le emozioni emerse.
«Questa esposizione- conludono- sarà un omaggio alla forza della creatività e dell'interazione umana nella gestione della demenza, ma anche un invito a guardare la malattia con occhi diversi, centrando la persona e non solo la patologia».
I relatori
A prendere la parola: il medico psichiatra Marco Trabucchi, il geriatra coordinatore della rete ligure "demenze" Ernesto Palummeri, la dottoressa Alessia Lanari, direttrice della struttura complessa di neurologia territoriale Asl1, Alessandro Leonardi neurologo coordinatore del CDC, Stefania Demontis, direttore SSD nutrizione territoriale, la geriatra Paola Giuliano e la stessa equipe multidisciplinare del Don Orione. Responsabile scientifico la geriatra Camilla Martini. Responsabile del progetto la dottoressa Anna Popovic. Moderatrice l'anestesista Elena Lanteri Cravet.
