Appalti A10 sotto processo: 5 richieste di pena per turbativa d'asta

Si è conclusa, oggi, davanti al giudice Caterina Lungaro, di Imperia, con cinque richieste di pena (e una di estinzione del reato) la requisitoria del pm Marco Zocco al processo sui presunti appalti truccati dell'Autofiori, le cui indagini vennero condotte nel 2011 dalla Guardia di Finanza di Imperia.

Sotto inchiesta finirono sei persone, tra queste anche l'allora amministratore delegato della società, Alfredo Borchi, deceduto nel settembre scorso, per il quale l'accusa ha chisto l'estinzione del reato.

Al termine di circa tre ore e mezza di discussione, per Federico Lenti sono stati chiesti 2 anni e 4 mesi e 1.500 euro di multa; 2 anni e 1.200 euro di multa per Francesco Ferrari e Gianfranco Varano e 1 anno e 6 mesi e 800 euro di multa per Giacomo Massa e Marco Bianchini.

A vario titolo viene contestato il reato di turbata libertà della scelta del contraente (art 353 bis del codice penale) in merito all'appalto per i lavori di riqualificazione del piazzale alla barriera di Ventimiglia e dei caselli autostradali di Borghetto Santo Spirito, Imperia, San Bartolomeo al Mare e Albenga. L'udienza è stata aggiornata al prossimo 28 marzo per le arringhe degli avvocati della difesa e al 18 aprile per le repliche e la sentenza.