Sei passeur che tentavano di trasportare diversi stranieri in Francia sono stati arrestatati, nel mese di settembre, dalla squadra mista italo-francese della polizia, a Ventimiglia. Sono tutti accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Sono finiti in manette
un francese senza patente, sorpreso in autostrada, alla guida di un’autovettura sulla quale viaggiavano quattro irregolari; un tunisino di nazionalità francese, che a bordo di una Mercedes trasportava altri quattro stranieri. Quindi, c’è un francese che tentava di trasportare illegalmente tre egiziani privi della documentazione necessaria.
E ancora: due tunisini intercettati nei pressi della barriera autostradale di Ventimiglia
che a bordo di un’auto trasportavano quattro stranieri irregolari. In ultimo, c’è l’arresto di un algerino, che su una Tesla di targa francese è stato notato nei pressi di un bar di Ventimiglia, nell’intento di far salire quattro stranieri, per poi ripartire verso il confine.
“Questo reparto misto italo francese – afferma Martino Giorgio Santacroce, dirigente della Polizia di Frontiera di Ventimiglia – formato dalle rispettive polizie di frontiera, presente a livello nazionale solo su questo confine, rappresenta un sistema innovativo ed efficace per contrastare l’immigrazione irregolare e consentire un continuo scambio di informazioni, anche sotto il profilo info investigativo”.
E aggiunge: “La squadra mista è ormai una realtà consolidata e a breve sarà firmato dai ministri dell’interno, il protocollo operativo che disciplinerà l’impiego e le funzioni, attualmente stabilite da accordi locali e dal regolamento d’impiego, firmato dai capi delle rispettive polizie nel 2019”.
Fabrizio Tenerelli
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