Arrestato 54enne per tentata rapina a mano armata alla gioielleria Corbellati
L’uomo fece irruzione nella rivendita col volto travisato e sotto la minaccia di un’arma da fuoco ha tentato di farsi consegnare i preziosi

Uno slovacco di 54 anni, abitante a Nizza, in Francia, è stato arrestato dai carabinieri, in quanto ritenuto responsabile della tentata rapina a mano armata commessa, l’11 gennaio scorso, alla gioielleria Corbellati, di via Palazzo, a Sanremo.
I militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere
emessa dal gip di Imperia. L’arresto, inoltre, è avvenuto in autostrada, in collaborazione della polizia stradale di Imperia, mentre l’uomo stava rientrando in Francia. Secondo la ricostruzione dei fatti: il cinquantaquattrenne fa irruzione nella rivendita col volto travisato e sotto la minaccia di un’arma da fuoco tenta di farsi consegnare i preziosi.
La prontezza delle due donne titolari, Licia e Adele Corbellati
che malgrado lo choc riescono ad attivare i sistemi di allarme, mette in fuga il rapinatore. “Ha cercato di spingerci nel caveau - aveva raccontato Licia, moglie del consigliere comunale Gianni Rolando, ex candidato sindaco di centrodestra -. Noi di riflesso lo abbiamo spinto, per guadagnare spazio e ci siamo rifugiate nel retro. Lui ha tentato di entrare e noi abbiamo tentato di impedirglielo, spingendo con mani e piedi contro la porta e mettendo dei cavalletti di legno davanti all’ingresso”.
Il veloce intervento dei carabinieri ha quindi permesso
di ricostruire il percorso della fuga del malvivente e di individuare la struttura dove l’uomo aveva alloggiato la notte precedente. Le successive indagini condotte, anche con l’ausilio del Centro di Cooperazione di Polizia e Dogane di Ventimiglia, consentono di individuare l’uomo, con precedenti specifici in materia, anche in territorio francese.
Fabrizio Tenerelli