Arrestato camorrista a Ventimiglia era sull'autobus

L'uomo viaggiava su un pullman di linea "Flixbus", proveniente da Marsiglia e diretto a Roma. Numerosi i precedenti per droga e associazione mafiosa

Arrestato camorrista a Ventimiglia era sull'autobus
Pubblicato:
Aggiornato:

Arrestato camorrista

Il camorrista Raffaele Iorio, 41 anni, originario di Acerra, in provincia di Napoli, appartenente al clan dei Lombardi, quest'ultimo noto nell'ambito delle estorsioni e capeggiato dal boss Mario De Sena, è stato arrestato, nei pressid ella barriera autostradale del'A10, a Ventimiglia, dagli agenti della polizia di frontiera. L'uomo, con precedenti che vanno dall'associazione di tipo mafioso al traffico di armi e stupefacenti, oltre a reati in materia tributaria, viaggiava su un pullman di linea "Flixbus", proveniente da Marsiglia e diretto a Roma.

E' stata una carta di identità

piuttosto malridotta ad attirare l'attenzione degli agenti, durante il controllo. Sebbene con disappunto, l'uomo ha risposto al poliziotto con tranquillità e un accento lievemente francese, che ha fatto pensare che vivesse in Francia da tempo. Condotto in ufficio, tuttavia, da una serie di accertamenti, è emerso che Iorio, latitante da lungo tempo, si era rifugiato in Francia, dopo una condanna a circa 5 anni di reclusione oltre 11 mila euro di multa, così come risulta dall'ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la corte d'Appello di Ancona, nel novembre del 2017, per un cumulo pene per traffico di droga e reati in materia tributaria.

"L'arresto del latitante affiliato al clan camorristico, rappresenta un ulteriore colpo inflitto dalla polizia alla criminalità organizzata - commenta il dirigente della polizia di frontiera di Ventimiglia, Martino Santacroce - i miei poliziotti hanno ancora una volta evidenziato l'eccellente professionalità". Iorio, che tra l'altro è stato trovato con 4 grammi di hascisc, è stato associato al carcere di Sanremo.

Leggi QUI le altre notizie

Seguici sui nostri canali
Necrologie