Arrestato il trapper Niko Pandetta: il questore annullò il suo concerto a Cipressa
Il trapper avrebbe dovuto esibirsi a Cipressa lo scorso mese di settembre, ma il questo vietò il concerto per motivi di sicurezza

Il trapper avrebbe dovuto esibirsi a Cipressa lo scorso mese di settembre
Il trapper siciliano Vincenzo Pandetta, in arte Niko, è stato arrestato a nel quartiere di Quarto Oggiaro, a Milano. Nei giorni scorsi aveva reso nota la notizia della propria condanna, ma si era reso irreperibile.
Il nome di Pandetta balzò agli onori delle cronache, anche lo scorso mese di agosto, quando il questore di Imperia, Giuseppe Felice Peritore, emise una prescrizione di divieto (in base all’articolo 18 del Tupls) con la quale vietava l’esibizione del trapper per motivi di ordine e sicurezza pubblica.
A scatenare il caso era stata l’associazione Libera, che aveva puntato il dito contro l’artista per aver dedicato allo zio - il boss catanese Salvatore Cappello, al 41bis dal 1993 - una canzone dal titolo “Dedicata a te”. Il giovane artista avrebbe dovuto esibirsi al Moo-Kuna Festival, in programma al campo sportivo di Cipressa il 2-3 settembre scorsi.
Fabrizio Tenerelli