Arrestato l'aggressore dell'agente della polizia locale Massimo Marchetto: aveva un coltello di 28 cm

Nella tarda serata di sabato 26 luglio, la polizia locale di Sanremo è intervenuta nel porto vecchio di dopo la segnalazione di alcuni passanti, che avevano notato un uomo intento a lanciare bottiglie di birra in vetro dalla diga foranea verso l’area sottostante di Pian di Nave, al culmine di una discussione con altri individui.

Gli agenti, giunti sul posto, hanno raggiunto l’uomo — un cittadino straniero di 25 anni, irregolare sul territorio nazionale — che ha da subito mostrato atteggiamenti ostili, rifiutando di farsi identificare, insultando i poliziotti e presentandosi in evidente stato di ubriachezza.

Nonostante un tentativo iniziale di dialogo, l’uomo ha continuato a minacciare i presenti brandendo una bottiglia di vetro. Gli agenti hanno quindi cercato di bloccarlo per impedirgli di proseguire nella condotta pericolosa e condurlo negli uffici per l’identificazione. Ne è scaturita una violenta colluttazione, durante la quale il soggetto ha spintonato gli operatori, facendoli cadere a terra, prima di essere immobilizzato e ammanettato con grande difficoltà.

Nel corso dell’intervento, uno degli agenti, Massimo Marchetto, ha riportato la frattura del condilo femorale, venendo successivamente medicato con una prognosi di 21 giorni e l’applicazione di un gesso. L’uomo è stato inoltre trovato in possesso di un coltello da cucina con lama da 28 centimetri.

Tratto in arresto, nella giornata odierna il 25enne è comparso davanti al Tribunale di Imperia: il giudice ha convalidato l’arresto e lo ha condannato a un anno di reclusione, con pena sospesa.