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Assembramenti di 200 auto al centro tamponi drive through di Vallecrosia, intervengono i carabinieri
Tamponi
La chiusura di alcune classi per covid, nel comprensorio di Ventimiglia, ha generato una vera e propria fobia tra i genitori degli alunni che devono essere sottoposti a tampone, tanto che nel nuovo centro drive through dell'ex piazza del mercato di Vallecrosia, stamattina, si sono riversate circa duecento auto e per gestire l'ordine pubblico sono intervenuti pure i carabinieri. Il centro sanitario è attivo da martedì scorso e rimpiazza quello rimasto alluvionato, lo scorso fine settimana, a Roverino di Ventimiglia.
"Capisco che i genitori sono in ansia - spiega il vicesindaco di Vallecrosia, Marilena Piardi, che stamani è intervenuto sul posto - ma bisogna rispettare l'organizzazione: se hanno programmato un numero di venticinque auto all'ora, non si possono riversare tutti assieme quella della giornata e, in parte, anche di domani, nella speranza di passare subito". Qualcuno tra l'altro è anche arrivato a piedi, ma è stato subito allontanato. Il problema è il boom di contagi nelle scuole, tra alunni e operatori scolastici, che ha comportato la quarantena di diverse classi tra Ventimiglia, Vallecrosia e Bordighera.
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