Assolto percettore reddito di cittadinanza che giocava d'azzardo
Era accusato di omessa comunicazione del "conto gioco" online nella procedura avviata per percepire il reddito di cittadinanza
Un sanremese di 50 anni è stato assolto stamani, in abbreviato, dal gup del tribunale di Imperia, dall’accusa di omessa comunicazione del "conto gioco" online (casinò e scommesse) nella procedura avviata per percepire il reddito di cittadinanza.
L’uomo era stato indagato dalla guardia di finanza
che gli aveva bloccato l’erogazione del beneficio economico, equiparando il "conto gioco" a un reddito. Il suo legale, tuttavia, l’avvocato Alessandro Gallese ha dimostrato che l’ammontare contestato, circa duemila euro, era il frutto di una movimentazione di denaro, avvenuta in sei mesi e dovuta al saldo tra vincite e perdite e comunque si trattava di una cifra inferiore ai seimila euro, sopra la quale avrebbe dovuto dichiararli al fisco. Il legale ha anche annunciato che chiederà gli arretrati del reddito di cittadinanza.
Fabrizio Tenerelli