AstraZeneca al posto di Pfizer: "Ragazze costantemente assistite"
A due 23enni somministrato il vaccino sbagliato, a vettore virale, invece che a mRNA. Indagini interne dell'Asl
Asl 1 interviene con una nota stampa a margine dell'incidente, avvenuto al Palasalute di Imperia - le cui cause e eventuali responsabilità sono ancora da chiarire - che ha visto due ragazze di 23 anni ricevere una dose di vaccino anti Covid AstraZeneca al posto di Pfizer.
"Rammarico dell'azienda"
"Le due ragazze - comunicano da Asl 1 - entrambe di 23 anni, sono costantemente assistite e monitorate dal nostro personale medico. Lazienda sanitaria esprime rammarico per l'accaduto e informa di aver immediatamente avviato tutte le verifiche per accertarne le cause e - conclude - le eventuali responsabilità".
Stop ai vaccini a vettore virale sotto i 60 anni
La somministrazione del vaccino sbagliato arriva dopo la decisione del Cts di sospendere l'inoculazione di vaccini a vettore virale in pazienti al di sotto dei 60 anni. Infatti, gli effetti collaterali gravi - come eventi trombotici - hanno registrato una maggiore frequenza in individui al di sotto della soglia di età in questione (soprattutto se di sesso femminile).
Per questo, gli over 18 che avevano prenotato con gli Open Day di Regione Liguria hanno visto confermata la data di somministrazione, con la sostituzione di AstraZeneca e Johnson&Johnson con vaccini a mRNA, Pfizer o Moderna.