Attenzione alla processionaria
Il parassita è diffuso anche nel Ponente ligure: può essere molto pericoloso per i nostri amici a quattro zampe e per i bambini
Occhio alla processionaria. Il pericoloso parassita è molto diffuso anche nel Ponente ligure. In questi giorni, sono numerosi gli avvistamenti della larva sui pini e lungo le strade.
Attenzione alla processionaria
Con l'arrivo della primavera, bisogna prestare particolarmente attenzione alla Thaumetopoea pityocampa. È questo il nome scientifico della cosiddetta "processionaria", parassita dei pini, delle querce e diffusa anche nel Ponente ligure. I gruppi di larve si spostano quasi sempre in "gruppo" e in fila indiana, da cui il nome di "processionaria".
A costituire un pericolo sono i suoi peli urticanti, che per i nostri amici a quattro zampe rappresentano una vera e propria ustione. Sono numerosissimi i casi segnalati ogni anno: il tessuto che entra in contatto con l'insetto si necrotizza, con gravi conseguenze per l'animale. È importante prestare attenzione ai primi sintomi, come l'intensa salivazione e segni di debolezza, e recarsi immediatamente dal veterinario.
Anche per adulti e bambini, che possono inavvertitamente toccarlo, può essere molto pericoloso.
La disinfestazione in Italia
Nel nostro paese, la disinfestazione della processionaria è obbligatoria per legge dal 2007. Il parassita infatti costituisce un danno anche per la pianta ospite. Nonostante ciò, rimane molto diffuso sul nostro territorio. Il periodo più pericoloso è proprio quello della primavera, fino alla fine di aprile/inizio maggio.
I peli della processionaria purtroppo creano problemi anche per diffusione aerea. È sufficiente frequentare una zona in cui sono presenti colonie di questi insetti per andare incontro ad eritemi, bruciori e prurito...