INDIPENDENZA SULL'ORDINE PUBBLICO

"Aumenta l'ansia per la sicurezza urbana, in vista del Festival di Sanremo"

"La sensazione di insicurezza è sempre più diffusa nella popolazione e l'ansia aumenta con l'arrivo del Festival di Sanremo"

"Aumenta l'ansia per la sicurezza urbana, in vista del Festival di Sanremo"
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La questione della sicurezza urbana occupa, ormai da diversi anni, un ruolo importante sia a livello nazionale che a livello cittadino e la sensazione di insicurezza è sempre più diffusa nella popolazione. L’ansia aumenta decisamente se si pensa all’imminente 75/o Festival di Sanremo” che inizierà tra un mese esatto: l’11 febbraio”.

A Parlare è Erika Martini, nell’esecutivo del movimento Indipendenza

e responsabile dell’organizzazione in Liguria. “E come tutti ben conosciamo, sono già molto delicati, sotto l’aspetto gestione flussi di pubblico e di sicurezza, almeno i 15-20 giorni antecedenti alla kermesse - aggiunge -. Ormai i preparativi fervono e quasi tutto è stato pianificato, unico apparentemente anello debole della catena, il Ministero dell’Interno che, da settembre ad oggi non è riuscito a nominare il nuovo primo dirigente del commissariato di Sanremo, cioè il responsabile e il coordinatore della sicurezza e dell’ordine pubblico”.

Martini ricorda comunque: “E’ opportuno ricordare, che il questore di Imperia, Andrea Lo Iacono, quale autorità di pubblica sicurezza provinciale, è lui a determinare tutti i servizi di sicurezza ritenuti necessari, avvalendosi anche di almeno due esperti dirigenti, con alle spalle più edizioni del Festival; nonché di diversi operatori esperti come i sostituti commissari locali, piuttosto che i numerosi sottufficiali e agenti, con alle spalle decenni di servizio a Sanremo. Insomma, la sicurezza è comunque in ottime mani a prescindere dalla nomina del neo dirigente del commissariato di Sanremo”.

E conclude: “Tutto questo apparato di sicurezza, è la vera risorsa esperenziale che potrà dare le certezze di tranquillità sia alla città di Sanremo che alla RAI. Andando direttamente alla fonte si evidenziano certamente alcune falle su quella che dovrebbe essere l’autorità del Ministero di competenza; troppi colonnelli, con le giuste credenziali per coprire questo ruolo, si negano al trasferimento nella Città dei Fiori e della Musica, ma il nostro Questore, non solo ha la situazione in pugno, ma ha già anche il nome di chi ricoprirà momentaneamente il ruolo di primo Dirigente con grande responsabilità. Che si alzi pure il sipario sulla 75/a edizione del festival di Sanremo”.

Fab.Ten.

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