Auser e Spi Cgil, presentato il libro di Marino Magliani " L’esilio dei moscerini danzanti giapponesi"

Auser e Spi Cgil, presentato il libro di Marino Magliani " L’esilio dei moscerini danzanti giapponesi"
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Giornata di conclusione dello spazio culturale del martedì alla Auser di Imperia che ha concluso la stagione in vista della pausa estiva. Spazio all’ultimo libro scritto da Marino Magliani , L’esilio dei moscerini danzanti giapponesi (edizioni Exoma).

Un romanzo che mescola memorie e appunti di viaggio, riflessioni morali, colloqui e fili narrativi disparati. Il racconto, autobiografico, ma forse no, viene da un io che da tanti anni vive in Olanda ed è scrittore e traduttore. Riprende il corso di altri libri di Magliani  nella scoperta dei minuscoli tesori nascosti. Una serie di ricordi si legano tra loro, i luoghi e le circostanze del passato e del presente si allacciano come in una treccia: i collegi, la valle ulivata dell’infanzia, le caserme e i reparti neuro dove il protagonista ha vissuto “nei dieci anni di residenza nella notte”… Sono ritorni e ripartenze, dalle rive liguri alle dune sabbiose del nord dell’Olanda dove, nei luoghi anfibi, i japanese dansmug, i moscerini danzanti giapponesi “sono molto meno duri a morire delle mosche liguri”

L’autore: Marino Magliani è nato a Dolcedo, ha vissuto a lungo in Spagna e Sud America, risiede in Olanda. Ha tradotto molta narrativa latinoamericana, tra cui Le acqueforti di Buenos Aires, di Roberto Arlt. Come narratore, tra i suoi romanzi, Il collezionista di tempo (Sironi) e Quella notte a Dolcedo (Longanesi). Ha sceneggiato Sostiene Pereira, di Tabucchi, che è diventato una graphic novel, con i disegni di Marco D’Aponte.

Pierantonio Ghiglione

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