Benefattrice lascia in eredità 161mila euro al Comune di Ventimiglia
Il commissario straordinario del Comune di Ventimiglia ha voluto lasciare alla futura amministrazione il compito di investire il lascito
La cifra potrà essere investita dalla nuova amministrazione comunale
Un’anziana benefattrice di Ventimiglia, Eda Teresa Casini, originaria di Tenda, morta nel 2021 all’età di 88 anni, ha lasciato 161mila euro al Comune di Ventimiglia, in memoria della figlia Maura Giudici (moglie del dottor Paolo Oggero), morta prematuramente a causa di una malattia, all’età di 52 anni, nel 2019.
Su indicazione della esecutrice testamentaria
la somma non potrà essere utilizzata quale contributo in denaro alle famiglie, ma dovrà essere destinata a interventi finalizzati a garantire un sostegno ai minori per supportarne il corretto sviluppo psicosociale, superando i limiti derivanti dalle condizioni di fragilità dei nuclei familiari d’origine e favorendo, in tal modo, la loro piena integrazione sociale; promuovere la corretta integrazione scolastica ed il diritto allo studio e favorire la socializzazione anche attraverso l’inserimento in attività estive, sportive e culturali.
La pratica è stata curata dal segretario comunale di Ventimiglia
Cristina Bloise con la responsabile dei Servizi Sociali, Monica Bonelli. Il commissario straordinario del Comune di Ventimiglia, Samuele De Lucia, ha voluto lasciare alla futura amministrazione il compito di investire il lascito. Fino al completo esaurimento della somma, entro il 28 febbraio di ogni anno, l’Ufficio Servizi Sociali dovrà inviare all'esecutrice testamentaria una relazione riassuntiva degli interventi effettuati nell’anno precedente.
Fabrizio Tenerelli
Nella foto il commissario straordinario Samuele De Lucia