Berrino, Lombardi e Balestra abbandonano il consiglio comunale
In consiglio comunale si discuteva la pratica di bilancio
Berrino, Lombardi e Balestra abbandonano il consiglio comunale in contrasto con la giunta sulla pratica di bilancio
Momento di tensione ieri in consiglio
Intorno alle 22.30 di ieri sera il consiglio comunale ha visto un momento di tensione. All'ordine del giorno la pratica sul bilancio. Il consigliere di minoranza Luca Lombardi, carte alla mano, ha chiesto spiegazioni su alcune voci a lui poco chiare come la diminuzione per circa 900mila euro degli oneri di urbanizzazione e l'aumento di 400mila euro di entrate derivanti da tasse. A intervenire, dando una spiegazione tecnica è stata il dirigente alle finanze Cinzia Barillà che ha cercato di dare chiarimenti contabili
L'ira di Gianni Berrino
Finito l'intervento di Luca Lombardi ad alzarsi in piedi e chiedere la parola è stato un agguerrito Gianni Berrino. "A me non interessa niente di sentire le giustificazioni contabili - ha tuonato - quelle le posso chiedere agli uffici. Io e i miei colleghi di partito vogliamo sapere come si è arrivati a determinate scelte sulla previsione di bilancio degli ultimi sei mesi del 2017. Ma da parte del sindaco e del Segretario Generale non c'è stata alcuna parola a riguardo. In consiglio comunale occorre discutere di scelte politiche. Questo non è stato fatto. Per questo motivo io me ne vado, abbandono il consiglio comunale"
Il battibecco con il vice sindaco Leandro Faraldi
Durante l'intervento Gianni Berrino è stato accusato dal vicesindaco Leandro Faraldi di dire idiozie e cose fasulle, atteggiamento che ha fatto infuriare ulteriormente il consigliere di minoranza.
Successivo abbandono anche di Movimento 5 Stelle e Sanremo Attiva
Nella pratica successiva riguardante i debiti fuori bilancio hanno abbandonato l'aula anche il Movimento 5 Stelle e Sanremo Attiva.