Biker morto nel dirupo: i genitori nominano un perito per scoprire la verità
Luca Zanovello, il biker morto nel dirupo a Monesi di Mendatica, aveva 33 anni. I genitori vogliono accertarsi che la strada vietata fosse ben segnalata

Il biker morto a Monesi, Luca Zanovello, aveva solo 33 anni.
Biker morto nel dirupo
"Grazie per i km che hai percorso con noi. Ciao Zano". È il saluto commosso della Roero Speed Bike, squadra ciclistica cunese che bene conosceva Luca Zanovello, dipendente della Ferrero di Alba.
Il giovane, originario di Piobesi d’Alba in provincia di Cuneo, il 23 agosto era partito con un paio di motociclisti per una giornata di divertimento che si è trasformata in tragedia. Il biker è stato ritrovato in un dirupo, a Monesi di Mendatica (LEGGI QUI). Inutili i tempestivi soccorsi, anche con l'elisoccorso: il ragazzo è praticamente morto sul colpo.
Le prime ricostruzioni
I genitori: vogliamo la verità
L'avvocato della famiglia Zanovello ha fatto sapere che i genitori vogliono scoprire la verità della vicenda, accertandosi che non vi siano altre responsabilità per la morte del figlio. Davvero è stata un'imprudenza o forse la strada vietata non era segnalata come dovuto?
I genitori hanno quindi deciso di nominare un perito, un ingegnere sanremese, che si occuperà di verificare la dinamica dell'incidente.