Bimbo rischia di soffocare con una caramella, salvato dal volontario eroe della Croce Verde Giovanni Zantedeschi
Il bimbo aveva già perso conoscenza, salvato dalla manovra di disostruzione. L'episodio alla Festa della musica di Vallecrosia e Camporosso

Un bimbo di cinque anni è vivo per miracolo grazie al tempestivo intervento di un volontario della Croce Verde intemelia che si trovava per caso alla Festa della Musica di Vallecrosia e Camporosso. Il bimbo aveva già perso i sensi quando il volontario Giovanni Zantedeschi, che è anche capo unità della protezione civile di Bordighera è intervenuto e ha effettuato le manovre di disostruzione che hanno consentito al bambino di riprendere a respirare, salvandogli la vita
Matteo Amato: "Quel bimbo di cinque anni stava soffocando"

"Ieri in occasione della Festa della Musica a Vallecrosia e Camporosso - scrive Matteo Amato, vice presidente delle Misericordie Liguri - gli operatori delle Misericordie hanno effettuato numerosi interventi di natura sanitaria, ma uno di questi ha lasciato letteralmente il segno. Grazie ad un soccorso tempestivo è stata salvata la vita ad un bambino di 5 anni che stava soffocando a causa di una caramella".
L'eroico intervento del volontario Giovanni Zantedeschi

"Ci tengo in modo particolare a ringraziare il collega della vicina Croce Verde Giovanni Zantedeschi - aggiunge Amato - che essendosi trovato nelle immediate vicinanze con la propria famiglia, mantenendo il sangue freddo, ha iniziato le manovre di disostruzione delle vie aeree sul bambino che aveva già perso coscienza, per poi proseguire l'intervento su una nostra ambulanza della Croce Azzurra - Misericordia di Vallecrosia ODV coordinata dal dipendente caposquadra Giuseppe Tramontana".
Queste manovre eseguite tempestivamente e con professionalità hanno ripristinato le normali funzioni vitali del bambino permettendogli di respirare. "Oggi nella mia nuova veste di Vice-Presidente delle Misericordie Liguri - coinclude Amato - ma ancor di più di rappresentante delle Misericordie Imperiesi oltre a ringraziare pubblicamente gli operatori intervenuti, ci tengo ad evidenziare quanto sia importante conoscere le basi della rianimazione cardio-polmonare e disostruzione delle vie aeree, non ci stancheremo mai anche in sinergia con le amministrazioni locali, di diffondere il nostro messaggio salvavita attraverso appositi corsi di informazione. E non dimenticate ragazzi, oggi un bambino e la sua famiglia sono vivi e sereni Grazie a Voi! Con profondo affetto e gratitudine. Matteo Amato, Misericordie Liguria".