Blanco indagato dalla Procura per danneggiamento, dopo lo show al Festival di Sanremo
“Non sentivo in cuffia, non potevo cantare”, ha poi spiegato l’artista, aggiungendo: “Ma almeno mi sono divertito, la musica è anche questo”
Il cantante Blanco indagato per danneggiamenti
Il cantante Blanco è stato indagato dalla Procura di Imperia con l’accusa di danneggiamento, per il fuori programma avvenuto alla prima serata del 73/o festival di Sanremo, quando ha distrutto a calci il “giardino di rose” allestito sul palcoscenico del teatro Ariston. Blanco era stato invitato per presentare il nuovo singolo “L’Isole delle rose”, ma a un certo punto dell’esibizione, dopo la mezzanotte, ha cominciato a dare in escandescenze, sferrando calci alla composizione floreale.
“Non sentivo in cuffia, non potevo cantare”
“Non sentivo in cuffia, non potevo cantare”, ha poi spiegato l’artista, aggiungendo: “Ma almeno mi sono divertito, la musica è anche questo”. Il presentatore Amadeus gli aveva risposto: “Ora ti calmi e sistemiamo, se vuoi dopo puoi tornare a cantare”. Alla fine Blanco non ha più cantato, ma dietro quel “colpo di testa” è nato un caso nazionale.
E’ vero, come dimostrato nelle ore successive, che poteva esserci un accordo con la Rai
ma a quanto pare non proprio in quei termini. Insomma, Blanco, che poi ha chiesto scusa con un post, avrebbe dovuto rotolarsi tra le rose e non distruggerle. In attesa di chiarire la vicenda, e che la Rai spieghi quali fossero gli accordi, nei suoi confronti è stato aperto un fascicolo.
Fabrizio Tenerelli