Bruciati oltre 10 ettari di bosco al confine tra l'Italia e la Francia
Oltre 10 ettari di bosco (ma il bilancio potrebbe essere più alto) sono andati in fiamme nell’entroterra di Ventimiglia e in val Roya

In giornata hanno operato tre canadair e due elicotteri
Oltre 10 ettari di bosco (ma il bilancio potrebbe essere decisamente più alto) sono andati in fiamme nell’entroterra di Ventimiglia e in val Roya, a causa di un vasto incendio divampato nella tarda serata di ieri e che nel pomeriggio è scavalcato in Francia. La stima esatta, tuttavia, potrà essere effettuata soltanto a rogo spento.
Le fiamme hanno interessato la zona di Torri
sopra Ventimiglia e Olivetta San Michele (Bossarè). Nel pomeriggio sono arrivati ad operare fino a tre canadair e due elicotteri della Regione. Per fortuna non ci sono abitazioni minacciate dalle fiamme e non si registrano feriti. Accertamenti sono anche in corso per risalire alle cause dell’incendio, della quasi certa natura dolosa.
L’ampiezza del fronte, che in mattinata era già compreso tra i due e i tre chilometri
è dovuto al fatto che le fiamme si sono prigionate a fil di cresta e pertanto la scorsa notte non hanno potuto operare né squadre a terra, visto che la zona è impossibile da raggiungere e che l’unità aerea non può intervenire di notte. Presenti diverse squadre a terra di vigili del fuoco - in supporto anche dal Savonese - e protezione civile.
Fabrizio Tenerelli




