Cani antidroga alla Scuola Edile e all'Agraria Ruffini-Aicardi di Sanremo

Cani antidroga alla Scuola Edile e all'Agraria Ruffini-Aicardi di Sanremo
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Nella giornata di ieri, lunedì 18, i cani antidroga provenienti da Genova hanno ispezionato due istituti, l'Istituto Edidle di Imperia e l'istuto Ruffini-Aicardi sezione Agraria di Sanremo

Cani antidroga alla Scuola Edile e all'Agraria Ruffini-Aicardi di Sanremo

Non sono stati rinvenute tracce di stupefacenti nei due istituti controllati dai cani antidroga nella giornata di ieri, lunedì 18 novembre. La Polizia ha però colto l'occasione per sensibilizzare i ragazzi sulle tematiche legate a droga, spaccio e alcool.

Il progetto scuole sicure

Imperia e Provincia con il progetto “Scuole Sicure” al fine di educare i giovanissimi al rispetto della legalità e a prevenire fenomeni potenzialmente pregiudizievoli per gli stessi “Il fine ultimo del Progetto – afferma il Questore Capocasa - è quello di rendere più sicuri i plessi
scolastici, specialmente contrastando il fenomeno dello spaccio e consumo di stupefacenti tra i giovani, alternando momenti di confronto ed informazione a controlli di routine effettuati dai Poliziotti di Quartiere, a quelli eccezionali svolti dalle unità cinofile specializzate”.

Il modus operandi

Prevenzione, educazione e repressione sono gli step fondamentali che la Polizia di Stato da tempo applica negli istituti scolastici della Provincia. Come sempre, prima dei controlli ha luogo un “momento educativo”, nell’ambito del quale si tende ad instaurare con i ragazzi un dialogo sulla cultura della legalità, al fine di fornire spunti di riflessione che possano orientare le loro condotte e renderli consapevoli delle ripercussioni,
soprattutto sotto il profilo giuridico, che conseguono al cattivo utilizzo dei social e all’abuso di alcool e sostanze stupefacenti.

Le parole del dirigente scolastico del S.E.I.

C.P.T. professor Francesco Castellaro: “Sono molto soddisfatto dell’incontro svoltosi nella nostra scuola. I poliziotti hanno affrontato temi per i quali i giovani oggi sono più vulnerabili come quelli legati all’uso del web, il cyberbullismo, il bullismo, la sicurezza e i rischi conseguenti alle loro azioni. Ringrazio la Polizia di Stato per aver dato avvio al progetto mediante visite nella nostra scuola e incontri con i ragazzi, che auspico possano infondere nei nostri giovani allievi più attenzione e consapevolezza verso la legalità”.

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