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Cannabis è light, gip archivia sequestro ma dispone distruzione
L’avvocato Salvatore Sciortino di Sanremo ora chiede di modificare il dispositivo. “Se il giudice ha archiviato, la piantagione deve essere restituita”
Cannabis è light
E’ il 12 ottobre scorso, quando la polizia giudiziaria sequestra una coltivazione di cannabis light, considerandola illegale; il pm del tribunale di Imperia chiede l’archiviazione e il giudice archivia, ma dispone confisca e distruzione della piantagione, che sorge a Ospedaletti. L’avvocato Salvatore Sciortino di Sanremo, che difende i due indagati, ora chiede di modificare il dispositivo. “Se il giudice ha archiviato, la piantagione deve essere restituita”.
In caso contrario, annuncia
“Presenterò opposizione al decreto di archiviazione”. Ma non è tutto. Pur nel caso in cui la piantagione dovesse essere restituita al proprietario: “Le piante sono ormai andate al macero e sto valutando di intraprendere un’azione di risarcimento”.
Non è la prima volta
che viene sequestrata una piantagione di canapa light, in quanto ritenuta illegale. Spesso, tuttavia, esistono casi di buona fede, in cui il principio attivo supera quello consentito dalla legge, anche di poco, per motivi anche naturali. In questo caso, però, era stata domandata l’archiviazione e quindi la canapa doveva essere regolare.
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