Diverse operazioni dei Carabinieri di Sanremo che, liberi dal servizio, hanno fermato ben quattro spacciatori di eroina.
Carabinieri liberi dal servizio arrestano spacciatori di eroina
Lo scorso pomeriggio a Sanremo un uomo è stato notato notato da un maresciallo fuori servizio che stava passando con il suo motorino. Il sottufficiale, che conosceva lo spacciatore, si è fermato e poco dopo è infatti arrivato un giovane, noto come assuntore di sostanze stupefacenti. Una rapida stretta di mano, per nascondere lo scambio stupefacente/denaro ed entrambi si sono incamminati in due direzioni opposte.
Il maresciallo ha dapprima fermato il “cliente”, facendosi consegnare la droga – una pallina da 2 grammi di eroina – e il documento di identità, per poi inseguire lo spacciatore che, una volta bloccato, non ha opposto resistenza.
L’uomo, di origine magrebina, è stato arrestato per spaccio di stupefacenti; mentre l’acquirente è stato segnalato all’Autorità amministrativa.
Nel primo pomeriggio di ieri, invece, i Carabinieri del Nucleo Operativo della stessa Compagnia hanno arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti un tunisino e un cittadino israeliano, entrambi già gravati da precedenti specifici. I due, anche stavolta, sono stati notati da un carabiniere libero dal servizio mentre viaggiavano a bordo di un veicolo con targa francese, condotto da una ragazza.
I due, alla vista dei militari in uniforme, hanno tentato di disfarsi dello stupefacente (una pietra di eroina di circa 2 grammi), sbriciolandola sulla tappezzeria dell’auto e hanno dato una dose da un grammo alla ragazza, affinché la nascondesse. I militari, scorgendo l’operazione, hanno comunque sottoposto la coppia a perquisizione – anche domiciliare – e sono stati trovati in possesso di un bilancino elettronico di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e la somma in contante di 1.535 euro, ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio.
La ragazza, residente in Francia, è stata segnalata alla Prefettura di Imperia quale assuntrice, mentre i due sono stati giudicati stamattina con rito direttissimo.