Carabinieri: sei arresti in sei giorni
Risse, evasioni, furti e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
I servizi svolti dall’Arma dei Carabinieri in provincia per contribuire all’amplificazione della percezione della sicurezza attraverso il controllo del territorio hanno portato a sei arresti nei primi giorni del mese, metà dei quali in flagranza di reato.
Un arresto a margine di una furiosa rissa
In particolare, i militari della Compagnia di Imperia, intervenuti a seguito della segnalazione di una colluttazione tra più persone, hanno arrestato in flagranza di resistenza a pubblico ufficiale un individuo, già noto alle Forze di polizia, in quanto si è opposto al controllo dei militari chiamati a sedare la lite.
Furti, evasione e favoreggiamento dell'immigrazione
A Ventimiglia, i Carabinieri hanno invece arrestato:
- una persona per evasione, avendola trovata fuori dal domicilio dove avrebbe dovuto scontare una misura para-detentiva;
- un soggetto per tentato furto in esercizio pubblico, ieri notte: questi si era introdotto nel istorante previa effrazione della porta d’ingresso e aveva asportato un palmare e il c.d. “fondo cassa” (un centinaio di Euro). All’intervento dei militari ha tentato di darsi alla fuga, venendo
però bloccato a breve distanza;
- due persone in esecuzione di provvedimento dell’Autorità giudiziaria, rispettivamente per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e violazione delle prescrizioni imposte con altra misura.
Una condanna da scontare
Infine, i militari della Compagnia di Bordighera hanno dato esecuzione a un provvedimento dispositivo della detenzione domiciliare per reati contro la persona: l’interessato dovrà scontare un anno e sette mesi di reclusione.