IL CASO

Carabinieri uccisi a Verona, cordoglio di un militare di Ventimiglia travolto dai ladri in fuga e oggi invalido

"... la grave perdita dei suoi valorosi eroi. Il loro sacrificio non sarà dimenticato. Alla loro memoria, il mio rispetto eterno”

Carabinieri uccisi a Verona, cordoglio di un militare di Ventimiglia travolto dai ladri in fuga e oggi invalido

Con profondo rispetto e dolore esprimo solidarietà ai familiari delle vittime, a cui rivolgo un caloroso abbraccio, nonché all’Arma dei Carabinieri per la grave perdita dei suoi valorosi eroi. Il loro sacrificio non sarà dimenticato. Alla loro memoria, il mio rispetto eterno”.

Questo è il messaggio che l’appuntato scelto con qualifica speciale, Gabriele Carlucci

44 anni, di Dolceacqua, in congedo per causa di servizio dal 26 marzo del 2022 – quando a Roverino di Ventimiglia venne investito da due minori a bordo di un’auto rubata – ha voluto inviare, oggi, in occasione dei funerali di Stato, ai tre militari morti la notte del 14 ottobre scorso, nell’esplosione di un casolare durante un’operazione di sgombero a Castel d’Azzano, in provincia di Verona. 

Le esequie si terranno, alle 16, nella Basilica di Santa Giustina a Padova

Sono trascorsi ormai quasi quattro anni da quel tragico evento – racconta Gabriele – avvenuto in servizio e in cui il malvivente, intento ad asportare una vettura parcheggiata, mi schiacciò contro la nostra auto di servizio, provocandomi lesioni gravissime con conseguente perdita della funzionalità  di un arto inferiore”.

Da allora, Gabriele può spostarsi soltanto con le stampelle: “Alla perdita del lavoro si sono aggiunte le inevitabili ripercussioni sulla mia vita sociale”. Già  riconosciuto come Veterano della Difesa, ora è in procinto  di completare il complicato iter burocratico per rientrare tra le Vittime del Dovere.