"Costruire la pace"

Caritas: 23 posti per il Servizio Civile Universale

Ecco i dettagli dei tre progetti a disposizione e come inoltrare la domanda sul sito dedicato

Caritas: 23 posti per il Servizio Civile Universale
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Disponibili 23 posti, in provincia di Imperia, per svolgere il Servizio Civile Nazionale con Caritas nella provincia di Imperia: ecco i dettagli e come inoltrare la domanda.

Caritas: 23 posti per il Servizio Civile Universale

Possono presentare domanda tutti i giovani dai 18 ai 28 anni (è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un solo progetto, che, in provincia di Imperia, sono 3). Il servizio prevede un impegno di 25 ore settimanali (per 6 giorni alla settimana) per 12 mesi (incluso un percorso di formazione generale e specifica). Ai volontari selezionati vengono garantiti: un contributo mensile di 507,30 euro, la copertura assicurativa, l'Attestato Nazionale di fine servizio, la valutazione dell’esperienza nei concorsi pubblici con le stesse modalità e lo stesso valore del servizio prestato presso la Pubblica Amministrazione e può valere come titolo di preferenza.

«Il Servizio Civile Universale- si legge nella nota stampa di presentazione della Caritas-  ha la finalità di concorrere alla difesa della Patria con mezzi nonviolenti, di favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale, di promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed all'educazione alla pace fra i popoli».

 

I tre progetti Imperiesi

I progetti di Caritas Italiana saranno probabilmente avviati alla fine di maggio 2024. Nei tre progetti proposti nella nostra provincia Caritas Italiana mette a disposizione 23 posti per attività con persone in situazione di disagio economico e sociale, senza dimora, con problemi di salute mentale e dipendenze, con persone richiedenti asilo e rifugiate, con donne e bambini in difficoltà e per iniziative di sensibilizzazione e informazione su vari temi tra i quali pace, intercultura, sicurezza alimentare, lotta allo spreco e necessità di nuovi stili di vita.

Progetto 1: Una sola famiglia umana a Ventimiglian. 10 posti n. 8 posti presso la sede dell'OdV Caritas Intemelia (di cui 2 per giovani con bassa scolarizzazione) n. 2 posti presso l'Emporio Solidale dell'OdV Caritas Intemelia (di cui 1 per giovani con bassa scolarizzazione)

Progetto 2: Una sola famiglia umana a Sanremo – n. 9 posti n. 6 posti a Casa Papa Francesco con l'OdV Centro Ascolto Caritas Sanremo n. 2 posti presso l'Emporio Solidale dell'OdV Centro Ascolto Caritas Sanremo (di cui 1 per giovani con
bassa scolarizzazione) n. 1 posto presso la mensa dell'Associazione Il Primo Fiore

Progetto 3: Una sola famiglia umana a Taggia – n. 4 posti n. 4 posti presso la Casa Miracolo della Vita con l'Associazione Centro Aiuto alla Vita
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E' inoltre possibile svolgere il Servizio Civile Universale all'estero, Caritas italiana propone progetti in:
 Europa: Bosnia-Erzegovina, Grecia, Moldova, Serbia
 Africa: Etiopia, Gibuti, Kenya, Rwanda, Senegal, Sierra Leone, Tunisia
 America Latina: Argentina, Ecuador, Guatemala, Perù
Medio Oriente e Asia: Libano, Filippine, Indonesia, Thailandia,

Come presentare la domanda

La scadenza per la presentazione delle domande è giovedì 15 febbraio 2024 alle ore 14.00. Tutte le informazioni sul Bando sono disponibili sui siti istituzionali delle politiche giovanili e del servizio civile. Gli aspiranti volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone a questo indirizzo . Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre essere
riconosciuto dal sistema. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con il Sistema Pubblico di Identità Digitale SPID (credenziali di livello di sicurezza 2). I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e cittadino di un Paese extra Unione Europea regolarmente soggiornante in Italia, dovrai richiedere al Dipartimento le credenziali per accedere al sistema, collegandoti alla homepage della piattaforma

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