Casa Serena potrebbe tornare al comune
Domani vertice a Palazzo Bellevue per Casa Serena. My Home non ha versato una rata della formula rent to buy
Attesa per vertice di domani a Palazzo Bellevue tra la società My Home srl, che gestisce dalla scorsa estate la Rsa Casa Serena, i tecnici, il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, e gli assessori al bilancio e ai servizi sociali Massimo Rossano e Costanzana Pireri.
My Home potrebbe abbandonare Casa Serena
La società potrebbe riconsegnare la struttura all'ente entro il mese prossimo. Dopo un travagliato inizio, dovuto al piano di riorganizzazione del personale, con diverse lettere di licenziamento e il braccio di ferro con il proprietario Comune di Sanremo (che ha sposato la linea tenuta dai sindacati) per il rispetto degli obblighi contrattuali, ecco avvicinarsi l'epilogo. In ballo ci sarebbero anche il mancato versamento della retta trimestrale e il pagamento di alcune utenze.
My Home non versa una retta
My Home non ha versato la retta di ottobre, pari a 147mila euro, prevista dalla formula "rent to buy" con la quale si è aggiudicata la struttura comunale. Questa prevede il versamento del 60% degli oltre 9 milioni e 800 mila euro dell'aggiudicazione in rette mensili, per terminare il pagamento in una maxi rata che coprirebbe il 40% del costo dell'affare. Il passaggio di proprietà effettivo arriverebbe solo al saldo della super rata finale. Il comune ha avviato nei giorni scorsi l'escussione automatica della fidejussione bancaria posta a tutela del credito. La misura copre una rata sola e My Home dovrebbe rimetterla al più presto.
Il richiamo dell'Anac
La formula rent to buy ha attirato le attenzioni dell'Autorità Nazionale dell'anti corruzione (Anac) che ha ripreso ufficialmente il comune di Sanremo per aver impiegato proprio la formula "rent to buy" per alienare la struttura. Anac l'ha definita carente sotto al profilo competitivo, sottolineando anche l'esiguo ritorno economico che confluirebbe nelle casse della Città dei Fiori. Dal canto suo, il comune di Sanremo aveva dichiarato di aver scelto la formula -prevista dal codice per gli appalti - in quanto la gara pubblica per alienare Casa Serena era andata deserta per ben due volte. L'offerta presentata da My Home ha rialzato la base infinitesimalmente, dello 0,01%.
La revoca bocciata dal Tar
Non è il primo attrito tra l'amministrazione comunale e la My Home. In seguito alle rimostranze dei sindacati riguardo ai licenziamenti del personale e alle condizioni degli ospiti della struttura, il comune aveva revocato la concessione alla società piemontese. Una decisione che era stata stracciata dal Tar della Liguria, che ha giudicato illegittimo il provvedimento dell'ente. Recentemente, l'assessore Costanza Pireri aveva annunciato a La Riviera che gli uffici legali dell'ente erano al lavoro per preparare un ricorso al Consiglio di Stato.
Fabrizio Tenerelli e Davide Izetta