Il Comune di Taggia riscatta le ex caserme Revelli

Da ieri le caserme Revelli sono ufficialmente di proprietà del Comune, che potrà investire delle risorse per rimuovere lo stato di degrado in cui si trovano

Il Comune di Taggia riscatta le ex caserme Revelli
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Taggia: il Comune ha riscattato dal demanio le ex caserme Revelli.

Il Comune di Taggia riscatta le ex caserme Revelli

"Oggi è un giorno di festa", con queste parole il sindaco Mario Conio ha commentato lo sblocco di un nodo cruciale per il territorio comunale: le ex Caserme Revelli, la cerniera tra Arma e Taggia, appartengono ufficialmente al comune. Si è concluso infatti lunedì a Genova il processo per riscattare il compendio immobiliare, di circa 600mila metri quadri, dall'agenzia del Demanio, un percorso iniziato nel 2013 sotto il sindaco Vincenzo Genuso.

"Ora inizia la sfida - ha detto il sindaco Conio - ora che abbiamo le" chiavi" delle ex caserme  potremmo investire. Abbiamo tre anni per presentare un progetto che le riqualifichi. Interverremo - ha spiegato - in tempi brevissimi per regolamentare gli accessi, per troppo tempo quella è stata una zona di nessuno. Successivamente procederemo con una bonifica".

Nel futuro delle ex Caserme c'è un "bando di idee", interno al comune, per riqualificare la zona, anche sotto un punto di vista economico-commerciale. Lo stesso sindaco ha fatto presente che sarà necessaria una partnership privata per aiutare il pubblico nelle realizzazioni. In via di risoluzione anche la spinosa questione dell'indennizzo chiesto dal demanio per lo sfruttamento della zona da parte di varie associazioni locali (parrocchia, comune, società sportive e protezione civile), che in tutto ammontava ad un milione e 600 mila euro. Sono in corso transazioni tra comune e demanio per ridurre il conto.

Riconoscendo il valore economico che le attività hanno prodotto nel corso degli anni, a coprire un po' del conto. In ultimo il sindaco ha lanciato un appello alla provincia. "Massima collaborazione tra gli enti pubblici - ha detto -, ma in tempi brevissimi la Provincia deve intervenire per riqualificare la scuola e il campo di calcio della zona. I ragazzi che crescono nel degrado si abituano al degrado e noi non possiamo permetterlo. Per questo, se non interverrà la Provincia in tempi brevi lo faremo noi, e poi presenteremo il conto "

Il sindaco Conio e il vice Chiara Cerri

 

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