Allibisco di fronte alla incredibile sentenza che conclude il processo per la morte di Martina Rossi. Due condanne a due giovani basate sul nulla, per un crimine mai commesso, senza uno straccio di prova né tantomeno di un testimone oculare. In nessun conto è stata tenuta la testimonianza della cameriera che ha visto la giovane scavalcare il parapetto e buttarsi giù
Trascurata l'opinione di un luminare della psichiatria che ha detto chiaramente trattarsi di suicidio in soggetto in cura psichiatrica, verosimilmente affetta da disturbo bipolare in fase di remissione. Vedremo in Corte d', Appello.