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"Fiducia nella giustizia"
Caso Travella: le precisazioni del Camporosso
Il giovane calciatore accusato di aver colpito una ragazza al volto con un bicchiere di vetro
Con una nota stampa, il Camporosso Calcio esprime alcune precisazioni riguardo al caso che vede uno dei suoi giocatori, Luca Travella, 22 anni, indagato per un fatto di cronaca.
Caso Travella: le precisazioni del Camporosso
"Ci teniamo a precisare che il ragazzo in questione - ha sottolineato in una nota il Camporosso - ha giocato solo qualche ora dopo l’accaduto e non due giorni dopo, come erroneamente riportato da un articolo di carta stampata. Di conseguenza, era impossibile per la società conoscere la reale portata della situazione in quel momento".
"Successivamente, già da martedì 18 febbraio, in pieno accordo con lo stesso giocatore, è stato deciso di interrompere ogni attività sportiva sino a eventuali sentenze nelle sedi competenti".
"Ribadiamo la nostra totale fiducia nella giustizia affinché faccia il suo corso e, nel contempo, esprimiamo la nostra vicinanza alla ragazza coinvolta, augurandole di riprendersi al meglio".
La vicenda
La partita a cui fa riferimento la società è quella giocata in casa, domenica 16 febbraio, contro il Borghetto. Nella notte a cavallo tra sabato e domenica, Travella avrebbe colpito una commessa di 32 anni al volto con un bicchiere, procurandole lesioni che potrebbero comportare la perdita di un occhio. La giovane era intervenuta per difendere un'altra ragazza che, a quanto si apprende, Travella stava maltrattano. I fatti in un locale sanremese.
In edicola con La Riviera l'intervista esclusiva alla coraggiosa commessa.
