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IL CASO
Che scandalo al mercato del venerdì: niente distanziamento e mascherine a singhiozzo
Anche questa mattina, come la settimana scorsa, si sono verificati assembramenti all'interno del circuito commerciale, con centinaia di persone
Mercato del venerdì
Il mercato del venerdì evidentemente è immune dal Covid. Anche questa mattina, come la settimana scorsa, si sono verificati assembramenti all'interno del settimanale mercato con centinaia di persone, alcune munite di masherine, altre senza. Ma se la legge è uguale per tutti, stentiamo a capire per quale motivo al mercato del venerdì non valgano le stesse regole che nei locali, alcuni dei quali - come in una roulette russa - vengono castigati, perché si sono formati degli assembramenti. Evidentemente, l'indotto economico che crea il mercato con i francesi è più forte del virus. Specifichiamo che non c'entrano gli operatori del mercato con gli assembramenti.
Simone Bartolucci, il vicesindaco dichiara
Sul caso interviene il vicesindaco e assessore Simone Bertolucci, che avverte: "Indubbiamente l'afflusso di gente c'è e non lo possiamo negare. Il nostro compito, come istituzioni, è di mantenere il massimo distanziamento sociale possibile, che garantisce la forma minima di prevenzione; quindi abbiamo volontari della protezione civile che distribuiscono mascherine. Un mio parere personale: anche da parte delle persone dovrebbe esserci una sorta di auto prevenzione nel dire: evitiamo tutti assieme gli assembramenti".
"Ci rendiamo conto che situazioni particolari come quella del mercato del venerdì devono essere attenzionate. Si tratta di un'area molto estesa e difficile, con molte entrate e uscite". Contingentare gli ingressi? "Era un'opzione, ma ora prevale il concetto di distanziamento sociale per mantenere le distanze. Queste problematiche di grandissimo afflusso si stanno presentando in questi due venerdì di ferragosto, man mano che ci spostiamo a settembre l'afflusso sarà minore".
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