Chiappori spara a zero sul nuovo Ponte Morandi "Renzo Piano e i suoi ingegneri cosa dicono?"

Il sindaco di Diano Marina, Giacomo Chiappori (Lega) affida a Facebook un intervento a riguardo del nuovo Ponte Morandi. Sembrerebbe infatti che la geometria del viadotto sul Polcevera, non rispetti la normativa attuale.

Ponte Morandi nella bufera, Chiappori su tutte le furie "Dimettersi dalla vergogna"

"Siamo arrivati ai confini della realtà -scrive Chiappori sulla sua pagina FB - Hanno progettato e realizzato il ponte Morandi non a n0rma. Gli ingegneri li avevano anche avvertiti che la normativa era cambiata. I responsabili non pensano di dimettersi dalla vergogna? Renzo Piano e i suoi ingegneri cosa dicono? La Corte dei Conti - conclude - cosa dice?"

I punti critici

Secondo quanto riporta il Secolo XIX, le criticità normative riscontrate sul tracciato del nuovo viadotto sarebbero tre. Innanzitutto, la lunghezza del rettilineo rispetto alle curve è troppa e il raggio di queste ultime sarebbe troppo stretto secondo le norme attuali, disegnando una forma non abbastanza a"S" come indicano le regole. Ci sarebbero criticità riscontrate anche nei raccordi con A7 nella rampa che proviene da Milano, mentre quella sul lato opposto, data la sua lunghezza, sarebbe considerata opera già esistente e quindi senza obbligo di messa a norma secondo le regole attuali. Il terzo problema andrebbe cercato nel lato opposto. L'impalcato del nuovo viadotto ha un raccordo "difficile" con il tracciato già esistente, anche a causa della pendenza che limiterebbe la visibilità. Il problema sarebbe sorpassato con una variante al progetto - che comporterebbe un aumento sensibile dei costi - che sposterebbe l'ingresso della galleria verso Savona.

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