Chiusura di Pian di Poma per presenza di idrocarburi: una cinquantina di camper parcheggiati verso il mare
La sbarra è aperta consentendo a chiunque di entrare e la "garitta" è chiusa.

Chiusura di Pian di Poma per presenza di idrocarburi: una cinquantina di camper parcheggiati verso il mare
Sbarra alzata e nessun controllo
Dopo che il Comune ha deciso di transennare un'area di Pian di Poma a seguito del ritrovamento di tracce elevate di idrocarburi nel terreno, la zona è stata interdetta. E così come è ben noto il Luna Park dovrà essere spostato in centro, quasi sicuramente dietro la vecchia stazione, e nell'area c'è il divieto di accesso.
Pian di Poma è gestita da Amaie Energia che la lascia libera al comune proprio per il periodo del Luna Park. Ebbene ora la situazione che si presenta è la seguente. Il Luna Park cambierà ubicazione ma l'area al momento è "abbandonata". La sbarra è aperta consentendo a chiunque di entrare e la "garitta" è chiusa. In pratica i camper, ieri sera ce n'erano circa una cinquantina, hanno libero accesso e si sono infatti posizionati, a quanto pare senza pagare i 10/15 euro giornalieri, nella zona a mare sottostante l'area e lungo la strada sterrata che costeggia il campo da baseball.
Inoltre se è vero che la causa della presenza di idrocarburi nel terreno è la presenza dei camper ora quell'inquinamento sarà presente solo pochi metri più in là verso il mare.
Sulla pagina web che parla dell'area camper appare scritto "chiuso fino a marzo 2018". C'è quindi ora da capire se quei camper siano stati o meno autorizzati a sostare in quella zona.






