Cinque case vacanza non in regola nella Pigna. Sanzioni per 20mila euro

Cinque furbetti delle case vacanza incastrati (e sanzionati) dalla Polizia Municipale di Sanremo.

Cinque case vacanza non in regola nella Pigna

Sono cinque, gli appartamenti ammobiliati e destinati ad affitti per un periodo di vacanza, non registrati e dunque abusivi, scoperti dagli agenti del comando matuziano. L'operazione in seguito all'intensificarsi dei controlli in vista del periodo natalizio che, come è noto, porta un elevato numero di turisti nella Città dei Fiori. Già da questa estate il centro storico risulta attenzionato dall'Unità Operativa Commercio del Comando di Polizia Locale, con oltre 40 sopralluoghi.

La necessità di intervenire nella Pigna si ravvisa a margine della progettazione urbana che ha visto una sostanziale riqualificazione del centro storico matuziano che, se da un lato ha portato a un maggiora afflusso turistio nella Sanremo vecchia, dall'altro ha portato anche all'insorgere di diverse criticità. Le più importanti: il parcheggio "selvaggio" e l'abbandono indiscriminato i rifiuti. anche sotto questi aspetti sono previsti controlli intensificati da parte della Polizia Municipale. Nelle prossime settimane controlli a tappeto nel quadro del censimento normativo che, recentemente, ha adottato la proroga del termine per l’acquisizione del Codice Identificativo Nazionale (CIN) destinato a bed and breakfast, affitti brevi e strutture ricettive posticipandone lascadenza al 1° gennaio 2025.

«Denunce a carico di due host»

«L’attività di monitoraggio – spiega il Comandante Fulvio Asconio – è stata condotta eseguendo sia sopralluoghi negli appartamenti ammobiliati ad uso turistico, sia controlli informatici sulle più note applicazioni di prenotazione turistica. Verifiche incrociate con il portale della Regione Liguria hanno poi permesso di individuare coloro che gestivano gli appartamenti: ciascuno è stato sanzionato per un importo di euro 4000. Inoltre, a seguito degli accertamenti effettuati in loco in due appartamenti ammobiliati ad uso turistico abusivi, a causa della presenza di ospiti i cui nominativi non erano stati comunicati alle autorità di Pubblica Sicurezza competenti, è stata trasmessa alla Procura di Imperia comunicazione di notizia di reato a carico degli host degli appartamenti. Prezioso, infine, è stato il lavoro svolto in sinergia con l'ufficio dedicato della Regione Liguria con sede in Sanremo».