Medaglia d’Oro al Valor Militare

Commemorazione dell'80° anniversario della morte del Maggiore Livio Duce

L'evento ha visto la partecipazione del nipote del Maggiore, Maurizio Duce Castellazzo.

Commemorazione dell'80° anniversario della morte del Maggiore Livio Duce
Pubblicato:
Aggiornato:

I Carabinieri del Comando Provinciale di Imperia questa mattina hanno commemorato, in una breve cerimonia, l’80° anniversario della morte del Maggiore Livio Duce, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria. La cerimonia è iniziata con la deposizione di una corona d'alloro presso la lapide situata davanti alla sede della Compagnia Carabinieri locale, intitolata in suo onore. Successivamente, si è svolta una commemorazione religiosa officiata dal Vicario Episcopale Angelo Di Lorenzo.

Onorando il Maggiore Livio Duce

L'evento ha visto la partecipazione del Prefetto di Imperia, dott. Valerio Massimo Romeo, del Presidente del Tribunale di Imperia e delle più alte autorità civili e militari della provincia, insieme a una rappresentanza di Carabinieri del Comando Provinciale e delle Associazioni d'Arma. Momento particolarmente toccante, è stato rappresentato dalla presenza del nipote del Maggiore, Maurizio Duce Castellazzo, che si è appositamente recato per partecipare alla commemorazione degli 80 anni dalla morte del nonno.
Al termine della Celebrazione religiosa, dopo aver salutato le autorità presenti e il professore Maurizio Duce Castellazzo, il Comandante Provinciale, Colonnello Marco Morganti,ha sottolineato un evento storico parallelo, ma significativo. Il 23 settembre 1943, a Palidoro, veniva fucilato il Vice Brigadiere Salvo D'Acquisto per il suo nobile sacrificio, mentre nello stesso giorno, il Maggiore Livio Duce veniva condannato a morte dopo aver resistito coraggiosamente alle torture inflitte dai partigiani greci per il suo presunto tradimento verso la sua patria e i suoi commilitoni. La condanna a morte fu eseguita il giorno successivo. A 80 anni dalla morte del Maggiore e Salvo D'Acquisto, le vite sacrificate da questi coraggiosi uomini in difesa del nostro paese e del prossimo devono rimanere un modello virtuoso per tutti i Carabinieri e per le future generazioni.
Livio Duce,  era nato a Ventimiglia il 5 dicembre 1897, perse la vita in Attica, il 24 settembre 1943. Fu giustiziato dai partigiani greci dopo essere stato catturato in un'imboscata e subì lunghe torture nel tentativo di tradire i suoi compagni militari italiani. Il suo coraggioso comportamento di fronte alla morte e in quelle tragiche circostanze gli valse la Medaglia d'Oro al Valor Militare, conferita con Decreto del Presidente della Repubblica il 6 febbraio 1951. Alla memoria del Maggiore Livio DUCE, oltre alla caserma della Compagnia Carabinieri di Ventimiglia sono intitolate anche la Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Venezia e la caserma cagliaritana sede del 9°Battaglione Mobile Carabinieri.

Livio Duce
Foto 1 di 2
Livio Duce
Foto 2 di 2
Seguici sui nostri canali
Necrologie