Commercianti di Sanremo all'attacco su tensostruttura e "Sanremo Village" a Pian di Nave durante il Festival

Commercianti di Sanremo all'attacco su tensostruttura e "Sanremo Village" a Pian di Nave durante il Festival
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SANREMO - Commercianti di Sanremo furiosi sull'ipotesi avanzata da un privato di realizzare, durante il periodo del Festival, dal 4 al 12 febbraio, una tensostruttura di 600 metri quadrati (per ospitare eventi e quant'altro, sotto il nome Sanremo Open Theatre), oltre una trentina di Casette di legno (Sanremo Village) per produttori di tutta Italia, a Pian di Nave, a ridosso del Forte di Santa Tecla. Con una lettera inviata al sindaco Biancheri e agli assessori Daniela Cassini e Barbara Biale, Confcommercio e Confesercenti chiedono al comune di non autorizzarne la realizzazione, temendo che la struttura possa ospitare discoteca e somministrare cibi e bevande. Contattata da La Riviera, l'assessore Daniela Cassini conferma le richieste del privato ma precisa che "Al momento nessuna autorizzazione è stata ancora concessa dal Comune di Sanremo".

Questa la lettera a firma Andrea Di Baldassare per Confcommerio e Domenico Alessi per Confesercenti.

Gent.mo signor Sindaco 

in occasione del recente incontro tenutosi presso questa spettabile amministrazione siamo stati informati della volontà espressa da un soggetto privato di realizzare una tensostruttura al fine di organizzare iniziative commerciali e/o di somministrazione nonché eventi danzanti. 

Le nostre organizzazoni sono da sempre favorevoli all'organizzazione di eventi collaterali alla manifestazione canora, ma tali eventi devono essere un valido supporto al Festival e in grado di valorizzare il tessuto economico e produttivo della nostra città.

In tal senso riteniamo che iniziative non adeguatamente concordate e aventi obiettivi diversi da quelli sopra citati non possano essere condivisibili anche in funzione dello sviluppo di iniziative che siano premiali per tutti coloro che durante l'anno effettuano investimenti strutturali e occupazionali, che garantiscono un ritorno costante per il territorio sanremese. 

Confidiamo, quindi, che iniziative di tal genere non siano oggetto di autorizzazioni e supporto da parte di codesta amministrazione, rimanendo comunque a disposizione per un confronto sui temi sopra evidenziati. 

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