Pubblicato:
Aggiornato:
IN PIAZZA COLOMBO
Comunità ucraina organizza fiaccolata per i caduti in guerra
Nel corso della manifestazione sono state esposte alcune foto dei caduti e sono stati anche pronunciati i loro nomi
Una fiaccolata a Sanremo per ricordare in caduti della guerra in Ucraina
Una fiaccolata per ricordare i caduti in guerra è stata organizzata dalla comunità ucraina, in serata, in piazza Colombo a Sanremo. Una trentina i partecipanti, tra cui alcune autorità religiose della chiesa greco ortodossa locale.
“Siamo qui per rendere omaggio ai nostri morti, ai nostri caduti, vittime di questa guerra crudele e inaspettata della Russia, del cosiddetto nostro fratello - afferma Olga, una delle organizzatrici -. Vogliamo pregare per le nostre vittime, nominare i nomi dei nostri caduti e ricordarli, perché sono tutti eroi”.
E ancora: “Ogni vittima ha il proprio nome e la propria storia e dobbiamo ricordarli per sempre, perché stanno combattendo non solo per la libertà dell’Ucraina, ma anche di tutta Europa e tutto il mondo”. Olga ha poi ricordato che molte famiglie sono già state ospitate in provincia di Imperia, da parte di privati e istituti religiosi, e tante altre devono ancora arrivare. “Tutta la Liguria si sta unendo attorno all’Ucraina - conclude -. Siamo veramente tutti distrutti da questa tragedia. Malgrado abiti in Italia da vent’anni, il mio cuore è spezzato, non solo il mio, ma di ogni ucraino all’estero che sente il dolore che c’è adesso nella nostra terra”.
"L'Italia e l'Europa stanno con il popolo ucraino"
Non potendo essere presente - seppur invitata da Alessandro Biamonti - la parlamentare del partito Democratico Anna Ascani ha comunque portato il suo saluto e lasciato un messaggio.
"Io credo che in questo momento tutte le iniziative a sostegno della lotta degli ucraini per resistere alla barbara invasione di Putin e per denunciare i crimini che si stanno commettendo siano importantissime. Credo che sia importante, per noi come Europei, dare la testimonianza viva che davvero l'Ucraina fa parte della famiglia europea, come ha ribadito la presidente della commissione europea Ursula von der Leyen e che la solidarietà del popolo italiano in questi giorni sia stata eccezionale. Confido che continui ad esserlo anche nei prossimi, perché chiaramente questa emergenza si preannuncia non essere breve. Quello che è importante che si sappia è che l'Italia sta con l'Ucraina. L'Italia e l'Europa sostengono la lotta del popolo ucraino per ottenere la propria autodeterminazione. Fondamentalmente è una lotta della democrazia, contro l'autocrazia che vorrebbe conquistare con i carrarmati un popolo che rivendica a buon diritto la propria libertà".
